Borsa, Milano ottimista prima della pausa di Natale: bene Enel, Bper guida le banche

La Borsa italiana chiude oggi in rialzo nell’ultima seduta prima della pausa per Natale. Piazza Affari, ricordiamo, riaprirà solo lunedì 28 per le ultime tre sedute dell’anno (anche il 29 e 30 dicembre, prima di un’altra pausa festiva e prefestiva). Il bilancio della settimana corta, nonostante i forti realizzi di lunedì, è positivo (+0,65%). Si guarda all’imminente partenza del vaccino anti-Covid nell’Unione europea (da domenica 27), mentre passano in secondo piano i timori legati alla nuova variante del coronavirus scoperta nel Regno Unito. Proseguono intanto le trattative sulla Brexit, con voci di un possibile accordo dell’ultimo minuto. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +1,31% a 22.130 punti, in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street procede a sua volta positiva.

Negli Usa, il presidente uscente Trump ha definito il nuovo pacchetto di stimolo da 900 miliardi di dollari vergognoso e inadeguato, puntando il dito in particolare contro l’importo stabilito per i pagamenti diretti agli americani, che per il capo della Casa Bianca dovrebbero essere portati da 600 a 2.000 dollari. Trump non ha minacciato di porre il veto alla legislazione, ma ha chiesto che gli venga inviato un “disegno di legge adeguato”.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 113 da 116 punti base della seduta precedente, con il rendimento del titolo italiano a 0,58%.

Sul forex, l’euro consolida a 1,2180 contro il dollaro; il petrolio avanza con il Brent a 51 dollari e il Wti a 48 dollari al barile.

Borsa Milano oggi: bene Cnh, banche miste, volatile Atlantia

Sulla Borsa di Milano oggi spunti sul risparmio gestito con Banca Generali in evidenza a +1,8%.

Bene Cnh che riprende a correre con un +3,3%.

Sempre nella galassia Agnelli nuovi acquisti su Fiat Chrysler (Fca) +0,6% in vista delle assemblee del 4 gennaio sulla fusione con Peugeot.

Anche oggi volatile Atlantia, nel finale comunque sulla parità, dopo l’offerta aggiornata di Cdp e fondi su Autostrade che lima il prezzo messo sul piatto per la concessionaria.

Spunti sulle utilities con Snam +2,5%, dopo che il gruppo, Eni e Cdp hanno firmato un accordo di collaborazione per la decarbonizzazione del sistema energetico; bene anche Enel a sua volta in progresso del +2,5%.

Fra i petroliferi le azioni Eni recuperano un +2,6%, mentre il gruppo ha annunciato una nuova scoperta di petrolio nel deserto egiziano.

Saipem +2,9% dopo un contratto in Israele da 200 milioni di dollari, Tenaris +2,8% in una giornata generalmente positiva per il comparto in scia al recupero del greggio.

Fra le banche Banco Bpm +1 % dopo che Cattolica Assicurazioni (+2,4%) ha chiesto danni per 500 milioni contestando all’istituto l’esercizio dell’opzione d’acquisto sul 65% delle joint-venture bancassicurative.

Bene oggi Bper maglia rosa del listino principale con un +3,9%, mentre Intesa Sanpaolo segna +1,7%.

Unicredit (+2,2%) secondo indiscrezioni di stampa avrebbe frenato nuovamente sul dossier Mps(poco mossa) in scia alle pressioni dei soci istituzionali.

In accelerazione le azioni Leonardo che dopo una prima parte della seduta in rosso terminano in rally a +2,2%.