Finanzareport.it | Borsa italiana oggi: Meta delude, Stm taglia previsioni, nuovi target per Moncler - Finanza Report

Sab 04 Maggio 2024 — 19:33

Borsa italiana oggi: Meta delude, Stm taglia previsioni, nuovi target per Moncler



DIRETTA NEWS / Focus su trimestrali e agenda macro con il Pil Usa

Borsa italiana oggi

Borse oggi in vena di consolidamento in una giornata segnata soprattutto da una raffica di trimestrali. Sul sentiment pesa in parte l’outlook deludente di Meta (Facebook) a Wall Street. Sul fronte macro, focus sulla stima advance Pil Usa del primo trimestre (consensus +2,5%).

(Scorrere verso il basso per vedere tutti gli aggiornamenti della diretta news)

Ore 17:30 – Ftse Mib finale -0,97% a 33.939 punti

La delusione per il Pil Usa del I trimestre, cresciuto meno delle attese, e l’aumento dell’inflazione americana appesantiscono le Borse europee, che chiudono in rosso. Il Ftse Mib di Milano termina così in ribasso di circa un punto percentuale, dopo aver recuperato, come gli altri listini, dai minimi di giornata. Nel dettaglio il Prodotto interno lordo statunitense è cresciuto dell’1,6% nel primo trimestre 2024, contro le stime per il 2,4%.

Invece il dato Pce core sull’inflazione, depurato dai prezzi energetici e dei prodotti alimentari, è cresciuto del 3,7%, contro attese per un dato al 3,4%. A frenare gli acquisti nel Vecchio Continente sono anche i ribassi di Wall Street. Sui listini Usa pesano i crolli di Meta (-12,6%) e Ibm (-9,2%), entrambe reduci dai conti, mentre il mercato attende le trimestrali di Alphabet, Microsoft e Intel.

La debolezza del settore tech, anche a livello europeo (Euro Stoxx tencologia -0,96%), non frena però St (+1%) che, dopo una partenza al ribasso in scia ai conti, chiude tra i pochi titoli in positivo di Piazza Affari. Debole il comparto bancario, con l’eccezione di Bper (+2%) e Mps (+0,6%). Bene anche Erg (+0,8%) e Hera (+0,8%). In fondo al listino Iveco (-3,1%), Nexi (3%) e Moncler (-3%) in scia al lusso e nonostante i conti trimestrali superiori alle attese.

Ore 14:00 – Future WS in rosso

Al giro di boa Piazza Affari tratta leggermente negativa (Ftse Mib -0,24%), con il resto d’Europa in ordine sparso (bene Londra) mentre i future di Wall Street preannunciano un’apertura in moderato calo.

Meta in particolare crolla del 12% nel trading pre-mercato dopo che il gigante dei social media ha diffuso una guidance debole sui ricavi del secondo trimestre. Si tratterebbe del più forte calo giornaliero del titolo dall’ottobre 2022.

Giù inoltre International Business Machines (Ibm) a -8,8% dopo aver mancato le stime di consenso sui ricavi del primo trimestre.

Il risultati di Meta peraltro sollevano interrogativi in vista delle trimestrali di altre big tecnologiche questa sera, Microsoft (-2,2%) e Alphabet (-3%).

Ore 12:40 – Maire +4%, nuovo target da analisti Intesa

Maire Tecnimont brilla (+3,85% a 7,695 euro) all’indomani dei conti. Intesa Sanpaolo ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 7,40 a 8,50 euro, confermando la raccomandazione buy, dopo avere incrementato le stime di Eps 2024-2026 in media del 6%.

Ore 10:30 – Stm +2% cambia direzione

Stm volatile dopo i conti sotto attese e il taglio della guidance, na con il titolo che dopo aver lasciato sul terreno oltre il 5% cambia ora direzione e si porta in cima al Ftse Mib con un +2%, in scia alle rassicurazioni del management nella conference con gli analisti.

Citi tuttavia spiega: “L’outlook della domanda di Stm si significativamente deteriorato verso la fine del primo trimestre, portando a un primo trimestre sotto la guidance, un outlook per il secondo trimestre sotto il consenso e una consistente revisione dell’outlook sul 2024”. Le indicazioni sull’anno in corso, notano gli analisti, sono state tagliate più del previsto e rispetto al consenso sono dell’11% al di sotto sui ricavi e del 13% inferiori sul gross margin “e stimiamo che l’utile operativo sia del 25-30% al di sotto”.

Ore 9:15 – Ftse Mib -0,23% a 34.190 punti

Sul fondo Stmicroelectronics (-4,3%) dopo i conti sotto attese e il taglio della guidance 2024.

Moncler (-2,5%) sconta prese di beneficio, anche se diversi broker alzano i target price, come da noi anticipato in preapertura, confermando raccomandazioni per lo più caute.

In testa al listino principale una pattuglia di titoli fra cui Eni, dopo che Mediobanca ha alzato il prezzo obiettivo a 20 euro (outperform) e Stellantis, in progresso di circa 1 punto percentuale; Popolare Sondrio +0,8% dopo che Fitch ha alzato il rating a BBB- con outlook stabile.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, da seguire Stmicroelectronics (Stm) dopo i risultati del primo trimestre 2024 più deboli delle attese che hanno spinto il gruppo italo-francese dei semiconduttori a tagliare la guidance 2024 a causa principalmente della debole domanda da parte del settore auto. Stm ha chiuso il primo trimestre con ricavi netti in calo del 18,4% a 3,47 miliardi di dollari, sotto le attese del mercato di 3,61 miliardi, mentre l’Ebit è sceso del 46,1% a 551 milioni di dollari, contro attese di 603,82 milioni di dollari. Il margine lordo si attesta al 41,7%. Per il secondo trimestre, il gruppo si aspetta, come valori intermedi, ricavi netti per 3,2 miliardi di dollari (-26% su anno e -7,6% sul trimestre precedente) e un margine lordo intorno al 40%. Tagliato le previsioni sui ricavi dell’anno a 14-15 miliardi da 15,9-16,9 miliardi.

Moncler ha chiuso il trimestre con ricavi consolidati per 818 milioni, in crescita del 13% o del 16% a cambi costanti. Nel dettaglio i ricavi di Moncler si sono attestati a 705 milioni (+17% e +20%), quelli di Stone Island a 113 milioni, registrando un calo del 7% o del 5% a cambi costanti. Tornando al brand Moncler, il canale distributivo Direct-to-Consumer ha visto una crescita del 26% a cambi costanti, con tutte le regioni in solida crescita a doppia cifra. La nota del gruppo evidenzia la performance del marchio in Asia (+26%) trainata dalla Cina. I ricavi del canale DTC di Stone Island sono cresciuti del +31% a cambi costanti. Il canale wholesale risulta invece impattato da “trend di mercato sfidanti e dal rigoroso controllo sui volumi per migliorare la qualità della rete distributiva”, registrando ricavi in calo del 23% sia a cambi correnti che costanti.

Fra le raccomandazioni di Borsa, Goldman Sachs ha alzato il target price sulla stessa Moncler da 74,50 a 77,80 euro, confermando il rating neutral; Jefferies ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo da 60,50 a 67 euro, confermando hold; gli analisti di Morgan Stanley alzano il target da 63 a 65 euro, confermando equal-weight; Rbc migliora l’obiettivo da 67 a 69 euro e conferma il giudizio sector-perform.

Mediobanca ha alzato il target price su Eni da 19,50 a 20 euro, confermando il giudizio outperform.

Tornando ai conti, Webuild da inizio anno ha acquisito 5,5 miliardi di nuovi ordini, quasi tutti provenienti dall’estero, in mercati quali Canada, Stati Uniti e Arabia Saudita. L’order intake rappresenta circa il 50% degli ordini attesi per l’anno 2024. A ciò si aggiunge una pipeline commerciale di breve termine di oltre 70 miliardi (di cui 13 mld di gare presentate in attesa di aggiudicazione). Il gruppo ex Salini Impregilo conferma la guidance finanziaria per il 2024 con ricavi attesi superiori a 11 miliardi, Ebitda maggiore di 900 milioni e una solida cassa netta superiore a 400 milioni.

Preapertura

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi poco mossa o leggermente negativa, all’indomani di una seduta debole che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta in calo (Ftse Mib -0,27% a 34.271 punti). La Borsa italiana è stata solo in parte sostenuta da acquisti su Stm, in linea con il comparto tecnologico; sul fondo alcuni titoli fra cui Recordati e Saipem.

Incerta ieri anche Wall Street dopo due sedute positive di fila. A mercato chiuso Meta (Facebook) ha lasciato sul terreno fino a -17% nelle contrattazioni after hours, dopo i risultati e una guidance sui ricavi che ha deluso le aspettative del mercato.

Sul fronte macro spicca oggi la stima advance del Pil americano del primo trimestre, un indicatore in parte già obsoleto, poiché copre un periodo ormai terminato, ma che conserva una particolare importanza agli occhi degli investitori. Gli economisti si aspettano in media un tasso di crescita annualizzato del 2,5%, che segnerebbe un rallentamento rispetto al ritmo del trimestre precedente. Un dato superiore alle attese rischia di rafforzare la prospettiva che la Fed mantenga tassi elevati più a lungo.

Fra le trimestrali europee, Deutsche Bank ha conseguito nel primo trimestre un utile di 1,275 miliardi (+10%), contro previsioni per 1,23 miliardi.

I future Usa trattano stamattina negativi, in vena di realizzi dopo i conti di Meta, mentre stasera tocca a Microsoft e Alphabet.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -2,16% a 37.628 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,0700; il petrolio è poco mosso con il Brent a 88 dollari e il Wti a 83 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso ieri sera poco mossa: Dow Jones -0,11% a 38.460 punti, S&P 500 +0,02% a 5.071 punti, Nasdaq +0,10% a 15.712 punti.

Da oggi potete seguire le nostre news con gli ultimi aggiornamenti anche sul canale Telegram Finanza Report

raccomandazioni trading broker borsa 03-05-2024 — 03:53

Raccomandazioni dei broker del 3 maggio 2024

Ecco i nuovi rating e target price di giornata

continua la lettura
Telegram Finanza Report