Borsa italiana: chiusura negativa , in settimana +3,5%. Bene Saipem, sale ancora Mps

La Borsa italiana termina oggi in calo, tirando il fiato dopo il rally prolungato dei giorni scorsi. A Piazza Affari il Ftse Mib segna in chiusura -0,61% a 21.985 punti, in linea con il resto d’Europa e l’andatura di Wall Street. Per l’indice milanese il bilancio della settimana è un +3,5% che porta il consuntivo da inizio anno a +20%. Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni chiude in rialzo a 210 punti.

Sul forex, l’euro cede terreno in area 1,1220 contro il dollaro; il petrolio rimbalza con il Brent a 64 dollari e il Wti a 57 dollari al barile.

Borsa italiana oggi: sul Ftse Mib brilla A2a, giù Stm

Tornando agli indici di Borsa, in cima al Ftse Mib spicca Saipem in un comparto petrolifero contrastato con Tenaris poco mossa, Eni -0,6% nonostante il nuovo contratto in Kazakhstan.

I realizzi prendono di mira soprattutto Stm -2,4% in scia alle indicazioni negative di Samsung sul comparto dei microchip nel secondo trimestre.

Fra le banche, prese di beneficio su Unicredit, che intanto avrebbe messo in cantiere una maxi operazione sui crediti Utp: il titolo cede oltre l’1%.

Sopra la parità le azioni Intesa Sanpaolo +0,3%, Banco Bpm +0,5%, Ubi +0,1% fra le altre, mentre proseguono i forti acquisti su Mps +11,5% all’indomani del ritorno sul mercato dei bond.

Mediaset +0,3% nel giorno delle indiscrezioni su una prossima uscita di Vivendi dal capitale del Biscione. I francesi restrebbero invece in telecom (-0,38% oggi appena sotto i 50 centesimi).