Borsa Milano chiude negativa, in controtendenza Unipol

(Articolo aggiornato dopo la chiusura di Borsa) – La Borsa italiana annulla il rimbalzo della mattinata e termina negativa per la quarta seduta di fila. A pesare sono le incertezze dovute al Covid-19, oltre che alle tensioni Usa-Cina, e l’andamento altalenante dei listini americani. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -0,52% a 19.845 punti, in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street procede contrastata, dopo essersi concessa un massimo storico intraday sull’S&P 500.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 138,5 punti da 138 punti della seduta precedente, con il rendimento del titolo italiano a 0,92%.

Sul forex, l’euro s’invola sopra quota 1,19 contro il dollaro; il petrolio non approfitta della debolezza del dollaro e tratta poco mosso con il Brent a 45 dollari e il Wti a 42 dollari al barile.

Borsa Milano oggi: in evidenza Unipol

Sulla Borsa di Milano, si muovono in controtendenza solo alcuni titoli fra cui Unipol +1,05% seguita a ruota da Atlantia a sua volta in rialzo di 1 punto percentuale, Leonardo +0,7%.

Chiusura sotto la parità per le azioni Enel -0,2%, dopo i rialzi della mattinata e mentre il gruppo è salito di un ulteriore 2,7% fino al 65% di Enel Americas.

Fra le utilities, oggi decisamente deboli, in flessione anche Snam -0,7%, nonostante le attese per un maxi contratto in Kuwait.

Fuori dal Ftse Mib brilla la Banca Popolare di Sondrio per cui sarebbe più vicina la trasformazione in spa: il titolo avanza del +2,8%.

Fra le altre banche, acquisti inoltre su Banco Bpm +0,8%, Unicredit +0,3%, negativa Intesa Sanpaolo -0,5%, resta debole Mps -1,7%.

Prese di beneficio su Diasorin -2,3% dopo l’exploit di ieri (+4,3%).

Fra i petroliferi Eni -0,5%, Saipem -0,8%, Tenaris -0,9%.