Borsa Milano oggi centra rimbalzo con Fca, Exor e banche

La Borsa italiana centra oggi un rimbalzo all’indomani di brusche vendite sui timori legati alla nuova variante Covid scoperta nel Regno Unito. Il ritorno dell’ottimismo si spiega anche con il fatto che l’agenzia europea Ema ha dato il via libera al vaccino Pfizer, notizia che già ieri aveva permesso ai listini di chiudere almeno sopra i minimi di giornata. Sul fronte macro, il Pil Usa del terzo trimestre è cresciuto al ritmo record del 33,4% nel terzo trimestre, dato rivisto da +33,1%, mentre nel trimestre aprile giugno era stato registrato un tonfo pari a -31,4%. Il sentiment comunque resta cauto. I volumi potrebbero inoltre allentarsi con l’avvicinarsi della pausa natalizia. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +2,03% a 21.844 punti, migliore fra i principali listini europei, mentre Wall Street procede contrastata.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 115 da 116 punti base della seduta precedente, con il rendimento del titolo italiano a 0,55%.

Sul forex, l’euro si indebolisce a 1,2170 contro il dollaro; il petrolio si conferma debole con il Brent a 50 dollari e il Wti a 47 dollari al barile.

Borsa Milano oggi: bene auto e banche

Sulla Borsa di Milano oggi si mette in luce Fiat Chrysler (Fca) in vista delle assemblee del 4 gennaio sulla fusione con Peugeot e dopo il via libera confermato dall’antitrust; il titolo avanza di un +2,4%, con la controllante Exor a +5,2%.

Vanno a caccia di un rimbalzo le azioni Leonardo +1,7%.

Volatile Atlantia, in deciso recupero nella seconda parte della seduta (+3,15% finale), mentre la relazione sulle cause del crollo del Ponte Morandi di Genova punta il dito su controlli e manutenzione da parte di Autostrade.

Fra le banche in evidenza Banco Bpm con un +3,2%, Intesa Sanpaolo +0,7%, Unicredit +1,4% mentre i soci, compreso Del Vecchio, prendono posizione in vista del rinnovo del cda.

Intanto l’ad di Fineco (+1,8%) Alessandro Foti ha smentito una sua candidatura a guidare Unicredit.

Anche Banca Ifis positiva +0,4% dopo l’annuncio che l’ad Luciano Colombini lascerà il posto a Frederik Geertman, proveniente da Ubi Banca.

Mps -0,4% dopo che Fitch ha rivisto il rating watch da evolving a negativo.

Fra i petroliferi le azioni Eni recuperano un +1,4%, Saipem +1,3%, Tenaris chiude poco sotto la parità.