Borsa italiana oggi: Ubi Banca, Unicredit, Ferragamo, Txt e-solutions

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi sotto la parità, all’indomani di una nuova seduta di consolidamento che ha visto Piazza Affari chiudere marginalmente positiva (+0,13% il Ftse Mib) . La Borsa italiana è stata sostenuta da acquisti su Moncler e alcuni titoli finanziari, mentre le vendite hanno fatto capolino su Pirelli e petroliferi.

Oggi è prevista la firma del primo accordo commerciale Usa-Cina. Tuttavia, si è appreso che i dazi esistenti su miliardi di prodotti che dalla Cina arrivano negli Stati Uniti resteranno in vigore fino a dopo le elezioni americane.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso oggi in calo del -0,45% a 23.916 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro è marginalmente positivo in area 1,1130 contro il dollaro; il petrolio è debole con il Brent a 64 dollari e il Wti a 58 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera contrastata: Dow Jones +0,11% a 28.939 punti, S&P 500 -0,15% a 3.283 punti, Nasdaq -0,24% a quota 9.251.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, da segnalare che Ubi Banca ha raggiunto un nuovo accordo con i sindacati per “circa 300” uscite volontarie. I relativi oneri, pari a circa 70 milioni di euro lordi (circa 50 netti), saranno contabilizzati nei risultati relativi al quarto trimestre del 2019. Le sinergie di costo sono stimate in oltre 20 milioni nel 2020, e in oltre 25 milioni annui a regime a partire dal 2021.

Tempo di nomine invece nel senior management di Unicredit, che ha designato Aurelio Maccario quale nuovo Chief Lending Officer (Clo) al posto di Andrea Varese, che resta nel gruppo; Guglielmo Zadra, attualmente nel management board di HypoVereinsbank, succederà a Maccario come responsabile della struttura Group Regulatory Affairs e come membro dell’Executive Management Committee entro il primo semestre.

Fra le mosse dei broker, gli analisti di MainFirst hanno tagliato la raccomandazione su Salvatore Ferragamo da buy a hold con un target price di 19,50 euro.

Sullo Star, il presidente di Txt e-solutions Alvise Braga Illa ha ceduto tramite un collocamento accelerato (accelerated bookbuilding) il 9,23% del capitale al prezzo di 9 euro per azione, con uno sconto di circa il 10% rispetto alla chiusura di ieri del a 9,98 euro.