Borsa italiana oggi: Stm, Fca, Ferrari, Prysmian, Nexi

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi positiva, all’indomani di una nuova seduta debole che ha visto Piazza Affari chiudere in leggero calo (Ftse Mib -0,24% a 22.053 punti). La Borsa italiana ha solo in parte beneficiato di nuovi acquisti su Moncler, mentre le prese di beneficio hanno preso di mira Leonardo; deboli anche le banche.

Cresce l’attesa per la riunione della Bce di domani e per il summit europeo sul Recovery Fund; sul fronte politico, nuovo incontro Johnson-Van Der Leyen sulla Brexit.

I future Usa trattano questa mattina sopra la parità.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -0,30% a 26.467 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro si rafforza a 1,2130; il petrolio è poco mosso con il Brent a 48 dollari e il Wti a 45 dollari al barile.

Wall Street, ha chiuso ieri sera positiva una seduta all’insegna di nuovi massimi storici: Dow Jones +0,35% a 30.173 punti, S&P 500 +0,28% a 3.702 punti, Nasdaq +0,50% a 12.582 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, da seguire Stmicrolectronics (Stm) nel giorno di un Capital markets day, in programma a partire dalle ore 9 per un aggiornamento della strategia. Intanto Jp Morgan ha alzato il prezzo obiettivo da 32 a 36,75 euro, confermando il rating neutral.

Secondo indiscrezioni di stampa, sarebbe questione di giorni il via libera dell’Antitrust europeo alla fusione tra Fiat Chrysler (Fca) e Peugeot (Psa). Lo scrive il Sole 24 Ore citando ambienti finanziari. L’ok dovrebbe arrivare al più tardi entro Natale e in tempo per le assemblee in calendario il 4 gennaio. Psa modificherà la joint venture nei furgoni con Toyota; le società consentiranno inoltre ai competitors di utilizzare le
loro autofficine.

Fra le raccomandazioni dei broker, gli analisti di Exane Bnp Paribas hanno promosso Ferrari da underperform a outperform alzando il target price da 131 a 230 euro

Citigroup ha avviato la copertura sulle azioni Prysmian con rating buy e prezzo obiettivo di 33 euro.

Morgan Stanley inizia la copertura su Diasorin con giudizio equal-weight e target di 171 euro.

Possibili inoltre spunti su Nexi, che ieri ha beneficiato solo in parte della spinta del bonus cashback lanciato dal governo. Secondo i dati diffusi in serata, nel giorno di avvio del nuovo programma si è registrato un boom di carte registrate con quasi 2,3 milioni di strumenti di pagamento attivati sia tramite la “App Io” sia attraverso i canali alternativi messi a disposizione degli altri operatori. Tuttavia non sono mancati i disagi: tre utenti su quattro, secondo quanto riferisce la stampa, non sono riusciti ad accedere al servizio.