Unicredit, domenica cda sui risultati 2023: previsioni

Unicredit riunisce domenica il cda per l’approvazione dei risultati del quarto trimestre e dell’intero esercizio 2023, numeri che saranno diffusi lunedì mattina in preapertura e commentati in conference dal ceo Andrea Orcel.

Unicredit, consensus

Il consensus degli analisti raccolto dalla stessa Unicredit su un panel di 18 broker, prevede in media nel quarto trimestre ricavi per 5,56 miliardi, in moderato calo da 5,72 miliardi nello stesso periodo del 2022, di cui margine d’interesse a 3,47 miliardi (3,42 miliardi un anno fa, 3,60 miliardi lo scorso trimestre) e commissioni nette a 1,77 miliardi.

L’utile netto nei tre mesi ottobre-dicembre è visto a 1,2 miliardi, l’utile sottostante a 882 milioni (da 1,46 miliardi).

Nel 2023 è atteso un utile netto contabile di 7,9 miliardi (da 6,46 miliardi) e un utile netto post At1 and Cashes di 7,34 miliardi (da 5,23 miliardi) su ricavi per 23,45 miliardi, con margine di interesse a 13,87 miliardi, frutto dei rialzi dei tassi Bce che ora saranno gradualmente tagliati nei mesi a venire.

Capitale in eccesso

Il dividendo a valere sull’esercizio è visto a 1,53 euro per azione, mentre la cedola stando alle previsioni medie delle banche d’affari dovrebbe salire fra un anno del 15% a 1,76 euro.

Unicredit in occasione dei risultati del terzo trimestre aveva confermato l’intenzione di distribuire agli azionisti almeno 6,5 miliardi nel 2024.

Il capitale in eccesso è stato indicato dal ceo Orcel in 10 miliardi a fine anno. In conference non mancheranno domande all’amministratore delegato sulla strategia M&A della banca, dopo che nei giorni scorsi hanno ripreso forza i rumors su possibili fusioni/acquisizioni di Unicredit in Italia. Da parte sua Orcel è rimasto cauto, mentre la banca si è rafforzata recentemente con operazioni in Romania e Grecia.