Tim, primo vertice con Oper Fiber sulla rete unica

Azioni Telecom in buon rialzo stamani in Borsa, nel giorno in cui è previsto il primo vertice tra Tim e Open Fiber sulla rete unica. Intanto l’assemblea dei soci sembra ormai confermata per il 29 marzo, secondo quanto si evince da un comunicato diffuso ieri sera dal collegio sindacale.

L’incontro di oggi vedrà schierati il numero uno di Tim, Luigi Gubitosi, e l’ad di Open Fiber, Elisabetta Ripa. Per Tim sono al lavoro sul dossier Vitale & Co. e Rothschild, mentre sul versante Open Fiber c’è maggiore cautela, nonostante la plateale apertura arrivata da Fabrizio Palermo, ad della Cdp che detiene il 50% della compagnia. L’altro 50% fa capo ad Enel e il suo numero uno Francesco Starace ha espresso in passato dubbi su una possibile integrazione.

Il vertice odierno servirà soprattutto a rompere il ghiaccio. “Oggi i vertici di Tim e Open Fiber si incontreranno per iniziare a discutere le aree di possibile collaborazione”, spiegano gli analisti di Equita Sim, che sottolinenao però il “clima di supporto anche istituzionale alla possibile convergenza tra le due reti”.

Secondo la Sim milanese, nonostante i diversi punti critici ancora da risolvere, a partire dalla profondità degli accordi possibili (coinvestimenti o convergenza delle reti) e dalla relativa governance, “pensiamo che ci sia il contesto di mercato, regolatorio e istituzionale per portare avanti il progetto di un operatore unico”. Equita conferma la raccomandazione buy con target price di 0,55 euro.

L’assemblea di Tim resta per ora confermata al 29 marzo. Vivendi, impegnata nel suo duro braccio di ferro con l’altro socio forte, il fondo Elliott, aveva denunciato il board per omissione chiedendo di anticipare la data a febbraio. Tuttavia i sindaci hanno dato una prima risposta affermando che “non sussistono i presupposti per esercitare i poteri vicari di convocazione”.

Intanto in borsa le azioni Telecom alle ore 10,10 segnano +1,52% a 0,5006 euro, con il Ftse Mib a +0,87%.