Unicredit scarica Webuild (con ricca plusvalenza)

Unicredit esce da Webuild: la banca ha ceduto con un accelerated bookbuilding l’intera quota detenuta nel gruppo delle costruzioni, che crolla a Piazza Affari in scia al prezzo del collocamento accelerato.

Unicredit ha effettuato un accelerated bookbuilding su 50,9 milioni di azioni di Webuild in suo possesso, pari al 4,99% del capitale o circa il 12% del free float, spiegano gli analisti di Equita Sim.

Il prezzo dell’accelerated bookbulding è stato di 2,2 euro per azione, -8,9% rispetto al prezzo di chiusura di ieri. Controvalore dell’operazione, 112 milioni. Webuild a metà mattina cede oltre il 6% a 2,27 euro. Unicredit è poco mossa.

“Unicredit esce così dal capitale di Webuild in cui era entrata nel 2019 in occasione dell’aumento di capitale relativo a Progetto Italia (prezzo di carico: 1,5 euro per azione)”, commenta Equita che su Webuild ha una raccomandazione con prezzo obiettivo a 3 euro.