Enasarco sopra il 3% di Banco Bpm

Fondazione Enasarco si rafforza sopra il 3% di Banco Bpm divenendone di fatto il secondo azionista dietro a Crédit Agricole (9,2%).

La Cassa di previdenza degli agenti e dei rappresentati di commercio aveva rilevato l’1,97% dell’istituto nel dicembre 2022 attraverso un’operazione sul mercato, presentandosi all’assemblea di mercato dello scorso aprile con la stessa quota. Ora ha deciso di arrotondarla, portandosi al 3,01%.

La partecipazione, aggiornata allo scorso primo settembre, emerge dalle comunicazioni Consob.

Enasarco ha puntato su Banco Bpm in linea con altre casse di previdenza che recentemente hanno scommesso sul settore in vista di una nuovo round di fusioni/acquisizioni che ha fatto parlare di un possibile terzo polo bancario.

Tuttavia proprio negli ultimi giorni le chance di una aggregazione Banco Bpm Mps si sono notevolmente raffreddate; l’operazione vedrebbe la contrarietà di alcuni soci di Piazza Meda.

Al tempo stesso, qualora dovesse ripartire il consolidamento bancario, Banco Bpm è già finita nel mirino di Unicredit e il dossier potrebbe tornare d’attualità.

Da parte sua il ceo di Banco Bpm Giuseppe Castagna ha detto più volte che il prossimo piano sarà stand alone.

Enasarco, con Enpaf e Enpaia, è fuori dal patto di consultazione in Banco
Bpm che riunisce altri enti come Enpam, Inarcassa, alcune fondazioni e rappresenta l’8,46% del capitale.

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