Borsa Milano negativa ma in luce Atlantia, Cnh, Prysmian
Stefano Neri
01-04-2020 — 11:36
Piazza Affari torna nel mirino dei realizzi, assieme agli altri listini internazionali, sulle rinnovate preoccupazioni legate al coronavirus. Gli Usa stimano tra 100.000 e 240.000 morti anche a fronte di restrizioni, mentre in Italia il governo ha deciso di prorogare il “lockdown” dal 3 al 13 aprile
(Articolo aggiornato dopo la chiusura di Borsa) – La Borsa italiana torna nel mirino dei realizzi, assieme agli altri listini internazionali, sulle rinnovate preoccupazioni legate all’emergenza coronavirus. Gli Usa stimano tra 100.000 e 240.000 morti anche a fronte di restrizioni, mentre in Italia il governo ha deciso di prorogare il “lockdown” dal 3 al 13 aprile. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -2,97% a 16.544 punti, in parte limitando i danni rispetto al resto d’Europa, mentre Wall Street procede in forte ribasso.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 197 punti da 199 punti della seduta precedente, con il rendimento del titolo italiano che si attesta all’1,50%.
Sul forex, l’euro si indebolisce sotto quota 1,10 contro il dollaro; il petrolio vede il Brent a 24 dollari e il Wti a 20 dollari al barile.
Borsa Milano oggi: tornano le vendite, in controtendenza Atlantia
Tornando alla Borsa di Milano, sul Ftse Mib le vendite risparmiano alcuni titoli fra cui svetta Atlantia +5%, dopo nuove indiscrezioni di stampa su un possibile accordo con il governo riguardante il dossier Autostrade. I Benetton, secondo il Corriere della Sera, potrebbero cedere la maggioranza di Aspi a F21 e al gruppo australiano Macquarie, oltre ad offrire compensazioni per 2 miliardi di euro e a tagliare le tariffe del 5%.
Acquisti inoltre su Cnh in rialzo del +2%, Prysmian +1,8%.
Dra gli assicurativi Unipol sulla parità dopo l’ingresso in Mediobanca (-0,5%) con una quota dell’1,956%, una delle sorprese emerse con la nuova soglia rilevante della Consob seppure nell’ambito di alcune operazione di trading.
Pirelli segna -6,3% nonostante l’ingresso dei nuovi soci Brembo (-1,8%) e Longmarch.
Le vendite fanno capolino su Fca -3,8% che assieme al comparto europeo fa i conti con il crollo del mercato auto, con la controllante Exor a -7,5%.
Fra le raccomandazioni di Borsa, Citigroup ha riavviato la copertura su Buzzi Unicem con giudizio buy e target price di 22,50 euro, ma il titolo flette di oltre il 5%.
Gli analisti di Goldman Sachs hanno tagliato il prezzo obiettivo su Mediaset (-2%) da 1,60 a 1,20 euro confermando il rating sell.
Fra le banche, alle prese con il taglio delle cedole raccomandato dalla Bce, Intesa Sanpaolo -3,6%, Ubi -2,3%, Unicredit, -4%, Banco Bpm -2%, Mps -1,5%.
Petroliferi deboli con Eni, Saipem e Tenaris sotto la parità. Fra le utilities, tornano i realizzi su Enel -4,3%.