Borsa italiana positiva. In luce Pirelli, Unicredit, Stm
Ste. Ne.
15-10-2019 — 10:53
Piazza Affari torna a correre sulla scia di Wall Street, in calo lo spread
(Articolo aggiornato dopo la chiusura di Borsa) – Piazza Affari termina oggi sopra la parità, annullando i realizzi di ieri e riprendendo il rally della scorsa settimana in scia ai guadagni di Wall Street. Sulla Borsa italiana il Ftse Mib segna in chiusura +1,21% a 22.365 punti, in linea con il resto d’Europa e l’andamento di Wall Street, che approfitta anche delle prime indicazioni positive provenienti dalle trimestrali bancarie. Spiragli anche sulla Brexit, tanto che un balzo della sterlina (sui massimi da oltre 4 mesi) pesa su Londra che chiude in controtendenza sotto la parità.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 135 da 138 punti base della seduta precedente, con il rendimento del titolo italiano allo 0,89%.
Sul forex, l’euro si conferma sopra quota 1,10 contro il dollaro; il petrolio consolida con il Brent a 59 dollari e il Wti a 53 dollari al barile.
Borsa italiana oggi: in evidenza Pirelli
Tornando agli indici di Borsa, a Milano sul Ftse Mib in luce Pirelli +3,5% che prosegue così il suo recupero, mentre il socio Camfin (10,1%) dopo l’ingresso di Intesa Sanpaolo avrebbe rimesso mano allo statuto, ricompattandosi.
Sempre nell’auto positiva Fca +1,1%, così come Ferrari +1,4%.
Banche in rialzo con Unicredit a +3,2%, Intesa Sanpaolo +1,4%, Banco Bpm +2,4%, mentre il presidente Gros-Pietro ha escluso tassi negativi sui conti correnti, più cauta Mps +0,75%.
Tra i finanziari bene intonate le azioni Poste Italiane +1,4%, in evidenza Dovalue +1,5% dopo il maxi contratto su oltre 4,3 miliardi di Npl a Cipro.
Fra i titoli più esposti al tema della guerra commerciale, torna a salire Stm +2,45%.
Moncler -0,3% azzera i guadagni su prese di beneficio con gli analisti di Goldman Sachs che alzano il target price da 42 a 43 euro, confermando la raccomandazione buy; promosso a buy inoltre il titolo Brunello Cucinelli, che balza di circa il 6%, con il nuovo target fissato a 34,8 da 32 euro.
Positivi i petroliferi con Tenaris +1,3%, Saipem +1,2% dopo che Hsbc ha alzato leggermente il prezzo obiettivo da 5,10 a 5,15 euro confermando il buy; acquisti anche sulle azioni Eni +0,7%.
Buzzi +2% dopo che Jp Morgan ha alzato il prezzo obiettivo da 21 a 22 euro, mentre il rating resta neutral.
Realizzi su Juventus -1,1%.
Utilities miste con Enel in guadagno dello 0,9%.