Finanzareport.it | Borsa italiana oggi: Poste, Nexi, Prysmian, Atlantia - Finanza Report

Ven 26 Aprile 2024 — 05:25

Borsa italiana oggi: Poste, Nexi, Prysmian, Atlantia



L’apertura delle Borse europee è attesa oggi negativa

Borsa italiana oggi

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi sotto la parità, all’indomani di una seduta negativa che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta in deciso calo (Ftse Mib -1,78% a 21.554 punti). La Borsa italiana è stata nuovamente appesantita da vendite sulle banche, che si confermano uno dei settori più colpiti dall’emergenza coronavirus, ma non certo l’unico.

In una lettera alla Commissione Ue, il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha comunicato che “la previsione di deficit/Pil per il 2020 salirà al 2,5%” chiedendo alle autorità europee un maggior deficit di 0,3 punti percentuali rispetto alla previsione precedente a 2,2%. Il governo ha annunciato un piano da 7,5 miliardi. Secondo Gualtieri di fronte all’epidemia di coronavirus, l’Ue dovrebbe “rispondere a questa emergenza usando la flessibilità del patto di stabilità e crescita e preparando uno stimolo di bilancio coordinato”.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso in flessione del -2,72% a 20.749 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro è poco mosso a 1,1230 contro il dollaro; il petrolio è negativo con il Brent a 49 dollari e il Wti a 45 dollari al barile mentre si attende una decisione della Russia sul maxi taglio alla produzione proposto dall’Opec.

Wall Street ha chiuso ieri sera con in picchiata: Dow Jones -3,58% a 26.121 punti, S&P 500 -3,39% a 3.023 punti, Nasdaq -3,10% a quota 8.738.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, occhi puntati su Poste Italiane che ha appena diffuso i risultati 2019 e target 2020 migliorati nonostante il coronavirus. La guidance per l’esercizio in corso è stata infatti alzata da 1,1 a 1,3 miliardi l’obiettivo per l’utile netto, da 10,9 a 11,1 miliardi per i ricavi, da 1,6 a 1,9 miliardi l’Ebit. Il 2019 si è chiuso con un utile netto di gruppo a 1,342 miliardi (-4%), normalizzato a 1,258 mld (+7,3%), Ebit a 1,77 miliardi (+18,4%) ricavi a 11,038 miliardi (+1,6%). Il dividendo proposto cresce del 5% a 0,463 euro per azione.

Il consensus degli analisti raccolto da Poste indicava fra l’altro ricavi per 10,93 miliardi, Ebit di 1,678 miliardi, utile netto a 1,17 miliardi.

Sempre tra i finanziari, da seguire Nexi nel giorno del cda sui conti e dopo l’annuncio della rivale Sia che ha arruolato l’advisor Jp Morgan “per tutte le operazioni straordinarie”, fra cui l’Ipo attesa finora entro l’estate, mentre si specula da mesi su una possibile fusione con Nexi per dare vita a un campione nazionale del settore dei pagamenti.

Prysmian ha chiuso il 2019 con un utile netto di 296 milioni di euro (da 58 milioni), mentre il dividendo proposto cresce del 16% a 0,5 euro per azione. I ricavi sono scesi su base organica dello 0,9% a 11,5 miliardi mentre l’ebitda rettificato ha toccato il miliardo di euro (+31,4%). La guidance 2020 prevede un ebitda rettificato nel range di 950-1.020 milioni di euro e un cash flow di 330 milioni, con un margine di flessibilità in aumento o in diminuzione del 10%, escluso però il possibile impatto del coronavirus, per cui secondo il ceo Battista potrebbe non essere centrata “la parte alta” del range indicato.

Il cda di Autostrade per l’Italia (gruppo Atlantia), riunitosi ieri, ha deciso di rinviare l’esame dei risultati 2019 al 27 aprile, per fare chiarezza sulla nuova normativa in materia di concessioni contenuta nel Decreto Milleproroghe. Slitta così anche l’assemblea, che si terrà il 29 maggio.

L’Antitrust avrebbe deciso di comminare a Telecom Italia (Tim) una multa da 120 milioni di euro al termine dell’istruttoria per abuso di posizione dominante nella rete. Lo scrive Bloomberg.

Intanto la controllata Inwit ha archiviato il 2019 con ricavi in crescita del 4,5% a 395,4 milioni, un ebitda confrontabile (a parità di principi contabili) di 226,8 milioni (+5,3%), un utile netto di 146,5 milioni di euro (+4%). All’assemblea convocata per il 6 aprile il cda proporrà un dividendo di 0,132 euro per azione, dopo il perfezionamento della fusione di Vodafone Towers. Sarebbe infatti atteso a breve il via libera dell’antitrust europeo alla fusione.

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