Borsa italiana oggi: Mediaset, Leonardo, Cattolica, Bp Sondrio

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi positiva, alla ripartenza dopo la lunga pausa di Natale e quando mancano tre sedute alla fine di un 2020 segnato dall’impatto della pandemia, ma anche da una decisa ripresa negli ultimi mesi. La Borsa italiana nell’ultima seduta prima del weekend aveva chiuso positiva (Ftse Mib +1,31% a 22.130 punti), mentre da inizio anno lascia sul terreno a questi livelli meno del 6%.

Da registrare nel frattempo l’accordo dell’ultimo minuto tra Ue e Londra sulla Brexit, che dovrà ora essere valutato dal mercato ma nel frattempo rimuove un importante fattore di incertezza.

Sul fronte coronavirus, da segnalare l’avvio delle vaccinazioni ieri a livello europeo, mentre emergono anche nuovi farmaci e cure che potrebbero contribuire a un ritorno alla normalità.

Disco verde del presidente americano Trump al pacchetto di stimolo da 900 miliardi di dollari, con i Democratici che si sono impegnati ad alzare oggi alla Camera i pagamenti per i cittadini a 2.000 dollari. Più incerta la posizione del Senato.

I future Usa trattano questa mattina in buon rialzo.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,74% a 26.854 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro si rafforza a 1,2220; il petrolio consolida con il Brent a 51 dollari e il Wti a 48 dollari al barile.

Wall Street, aveva chiuso giovedì scorso in rialzo una seduta dai ritmi semi-festivi: Dow Jones +0,23% a 30.199 punti, S&P 500 +0,35% a 3.703 punti, Nasdaq +0,26% a 12.804 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, occhi puntati su Mediaset dopo il verdetto del Tar del Lazio che ha accolto il ricorso del socio Vivendi sulla propria quota nel Biscione pari a circa il 30%. I giudici hanno infatti annullato la delibera Agcom del 10 aprile 2017 che aveva obbligato i francesi a parcheggiare presso una fiduciaria il 20% circa dell’intera partecipazione (28,8% o 29,9% dei diritti di voto), che torna quindi nella disponibilità di Vivendi. La decisione ricalca il parere espresso dalla Corte di Giustizia Ue.

Da seguire Leonardo dopo l’accordo siglato da Ue e Regno Unito sulla Brexit, un elemento di incertezza che ha pesato negativamente sul titolo dell’ex Finmeccanica, in virtù dell’esposizione al mercato britannico del gruppo.

Una nota di Saipem segnala che la Direzione degli Armamenti Navali del Segretariato Generale della Difesa ha acquisito il sistema di soccorso subacqueo, ideato dal gruppo con Drass. Il sistema sarà destinato come dotazione specialistica della nuova nave per operazioni subacquee e di soccorso di sommergibili denominata SDO-SuRS (Special Diving Operations – Submarine Rescue System) della Marina Militare Italiana.

Si riunisce oggi il cda di Atlantia per esaminare la lettera con cui Cdp e i fondi Blackstone e Macquarie hanno dato il via libera all’aggiornamento dell’offerta non vincolante. La nuova versione della proposta contiene un prezzo rivisto al ribasso verso la parte inferiore della forchetta di 8,5-9,5 miliardi e garanzie a rialzo.

Tra i finanziari, da segnalare che Cattolica ha ceduto il 60% della joint venture Lombarda Vita a Ubi, per un prezzo compreso tra 290 e 300 milioni che sarà determinato in funzione del risultato IFRS 2020 di Lombarda Vita. tale intesa peraltro permetterà la distribuzione anticipata, nella rete di filiali Ubi, di prodotti Intesa Sanpaolo Vita, rafforzandone il ruolo di leader di settore in Italia.

Banca Popolare di Sondrio prosegue la pulizia di bilancio cartolarizzando 371,8 milioni di sofferenze lorde nell’ambito di una operazione multi-originator a cui hanno partecipato anche altri 14 istituti, per un ammontare complessivo di 919,9 milioni. L’npe ratio lordo pro-forma di Bp Sondrio è stimato portarsi in area 8%, in riduzione di un punto percentuale rispetto al 9% registrato al 30 settembre 2020.