Borsa italiana oggi: Fca, Telecom (Tim), Ferragamo, Atlantia, Mediaset, Biodue

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi in leggero calo, all’indomani di una seduta positiva che ha visto Piazza Affari chiudere in buon rialzo (Ftse Mib +1,2%) . La Borsa italiana ha beneficiato di acquisti su auto, finanziari e banche.

A Tokyo intanto il Nikkei  ha chiuso in rialzo +1,20% a 22.472 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro resta poco sopra quota 1,10 contro il dollaro; il petrolio è stabile con il Brent a 58 dollari e il Wti a 52 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera positiva: Dow Jones +0,89% a 27.024 punti, S&P 500 +1,00% a 2.995 punti, Nasdaq +1,24% a quota 8.148.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, possibili spunti su Fca, che a settembre ha visto le immatricolazioni europee segnare una buona crescita del +12,8%, anche se leggermente meno del mercato (+14,4%), secondo i dati Acea.

L’ex dg di Bankitalia Salvatore Rossi ha accettato la candidatura a presidente di Telecom (Tim). Lo scrive il Messaggero. Venerdì dovrebbe arrivare il via libera del comitato nomine, in vista del cda di lunedì 21.

Su Telecom gli analisti di Jp Morgan hanno confermato la raccomandazione overweight, limando il prezzo obiettivo da 69 a 67 centesimi.

Sempre fra le mosse dei broker, RBC ha ridotto il target price di Salvatore Ferragamo da 19 a 17 euro con rating underperform.

Da seguire Atlantia dopo che il gruppo dei Benetton ha dato luce verde a un ruolo nella cordata di salvataggio di Alitalia, come “socio di minoranza” a fianco di un partner industriale con una partecipazione “significativa”. Anche per questo l’adesione all’offerta “non può quindi prescindere da ulteriori approfondimenti”. Stessa posizione da parte di Fs. Si attende la proroga del governo dopo la scadenza di ieri.

Sono 39 milioni le azioni di Mediaset Espana (pari all’11,9% del capitale) per le quali è stato chiesto il recesso in vista della fusione con Mediaset nella holding olandese Mfe. La quota ha un valore di 255,4 milioni di euro e supera pertanto i 180 milioni previsti come massimo, ma non inciderà sull’operazione in quanto l’eccedente sarà ritirato da Credit Suisse; inoltre Mediaset aveva previsto altri meccanismi di assorbimento.

Sull’Aim, Aurora Dodici ha acquisito il 48,59% di Biodue facendo scattare un’opa obbligatoria totalitaria allo stesso prezzo di 6,5 euro per azione finalizzata al delisting del titolo, che ieri ha chiuso poco sotto a 6,44 euro. Biodue, attiva nel settore healthcare, è sbarcata sul listino delle Pmi nel 2015. Aurora Dodici è un veicolo di investimento controllato indirettamente da Armonia Sgr e partecipato dalla holding Fidim della famiglia Rovati.