Finanzareport.it | Borsa italiana oggi: Campari beve Cognac, bocciato Banco Bpm, upgrade per Stm - Finanza Report

Gio 16 Maggio 2024 — 14:03

Borsa italiana oggi: Campari beve Cognac, bocciato Banco Bpm, upgrade per Stm



Dopo le indicazioni delle banche centrali, il focus torna sui dati con una carrellata di Pmi flash di dicembre

borsa italiana oggi

Borsa italiana oggi nuovamente positiva, seppure poco sopra la parità, dopo le ultime indicazioni di Fed e Bce. Il mercato prende atto della fine della stretta monetaria e continua a scommettere su molteplici tagli dei tassi nel 2024. Intanto gli indici Pmi flash di dicembre sono tornati a evidenziare la debolezza economica dell’Eurozona, con il manifatturieroe i servizi entrambi in contrazione più marcata delle attese. In Italia l’inflazione di novembre è stata ulteriormente limata a 0,7% da 0,8% annuo, ben al di sotto del target Bce del 2%.

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Ore 17:30 – Ftse Mib finale +0,05% a 30.373 punti

Piazza Affari leggermente positiva in una seduta di consolidamento per l’azionario internazionale che non guasta i festeggiamenti per la svolta accomodante delle banche centrali.

Sul listino principale si mettono in evidenza Stm +2,7% e Tim +2,3%; sopra il 2% anche Nexi e Leonardo. Sul fondo Diasorin -5,5% all’indomani di un +10%.

Lo spread chiude poco mosso a 170 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo a 3,71%.

Ore 15:05 – Piazza Affari frena, bene Tim

Listini in vena di consolidamento.

Il Ftse Mib segna +0,02% a 30.365 punti, in linea con il resto d’Europa e i future di Wall Street.

Svetta Telecom +3,5% dopo che il primo socio Vivendi ha presentato un ricorso al Tribunale di Milano contro la vendita della rete a Kkr, ma senza chiedere la sospensiva.

Ore 15 – Fincantieri, nuova nave posacavi

Vard, controllata norvegese del Gruppo Fincantieri, ha firmato un contratto con un cliente internazionale per la costruzione di una nave posacavi la cui consegna è in programma nel Q4 2026.

Il valore del contratto è tra i 200 e i 250 milioni di euro.

La notizia positiva non sostiene però il titolo che cede un -0,92% a 54 centesimi.

Ore 13:15 – Borse vedono tagli Bce

Il Ftse Mib cresce di oltre mezzo punto percentuale al giro di boa, su crescenti scommesse di tagli dei tassi da parte della Bce, nonostante la cautela mostrata ieri dalla presidente Lagarde.

Secondo gli analisti di Equita Sim, il mercato “sconta una probabilità di oltre il 60%” di un allentamento a partire da marzo (rispetto al 50% del 13 dicembre) e assume complessivi 5 tagli (oltre 125 punti base) durante il 2024.

In rialzo anche il resto d’Europa (esclusa Londra, debole) e i future di Wall Street.

Ore 12 – Campari -2,2%, cognac indigesto

L’acquisizione del cognac Courvoisier per 1,32 miliardi di dollari non premia le azioni Campari, che si muovono in controtendenza (+0,6% il Ftse Mib). Il deal secondo Banca Akros è strategico ma non a buon mercato, mentre Barclays mette in evidenza i rischi legati al cognac sul mercato americano (dove il marchio acquisito genera il 60% dei ricavi) che hanno spinto quest’anno il gruppo Remy Cointreau a lanciare due profit warning.

Ore 11 – Diasorin -4,2%, in arrivo il piano industriale

Diasorin consolida dopo il +10% della vigilia. Alle ore 17:45 è in programma la presentazione delle strategie aggiornate al 2027. Equita Sim, che sul titolo ha un target di 104 e rating buy, prevede che nel 2024 il gruppo della diagnostica metterà a segno un fatturato di 1,17 miliardi e un Ebitda adjusted di 390 milioni. A fine 2027 il broker vede un fatturato di 1,51 miliardi con una crescita media annua (Cagr) di +9% nel periodo 2024-2027, Ebitda adjusted a 561 milioni (Cagr +12%), utile netto adjusted 346 mln (Cagr +16%) e free cash flow cumulato di 1 miliardo.

Ore 10:15 – Ftse Mib +0,45% a 30.494 punti

Sul listino principale bene Stellantis sopra il 2%. Fra le raccomandazioni di Borsa, bene Stm a +2% dopo l’upgrade di Ubs e i buy di Citi e Stifel.

In rosso Banco Bpm dopo il downgrade targato Jefferies, che ha tagliato il rating da buy a hold e il target price da 6,90 a 5,50 euro.

Campari -2% non brinda all’acquisto del cognac Courvoisier.

Spread a 166 punti da 168 della vigilia.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano, da seguire Campari che ha annunciato trattative in esclusiva con Beam Suntory per l’acquisizione del cognac Courvoisier. Valore dell’operazione 1,2 miliardi. Bob Kunze-Concewitz, ceo uscente di Campari, si è detto entusiasta “di acquisire una delle prime quattro case storiche di cognac”. L’aggiunta di Courvoisier “al nostro portafoglio di priorità globali costituisce un’opportunità unica e rara di espandere il nostro portafoglio di premium spirit e la nostra offerta di premium spirit e cognac”. Gli Usa sono il mercato più grande di Courvoisier e rappresentano circa il 60% delle vendite nette del 2022, seguiti dal Regno Unito e dalla Cina, che insieme rappresentano il 25% dei ricavi. Una nota spiega che si tratta della “più rilevante operazione nella storia di Campari Group” e che “il Cognac destinato a diventare il quarto asse portante” della società, “insieme con aperitivi, bourbon e tequila”.

Il cda di Telecom Italia (Tim) ha deliberato all’unanimità di prorogare a fine gennaio 2024 il termine concesso a Kkr per completare le attività di due diligence su Sparkle e formulare un’offerta finale. Il Consiglio ha anche svolto una discussione preliminare sull’ipotesi di presentare una lista del cda in vista del rinnovo dei vertici. Se il ceo Pietro Labriola dovrebbe candidarsi per un altro mandato, il presidente Salvatore Rossi ha comunicato ieri che non intendere ripresentarsi. Il cda con una modifica al calendario societario ha poi stabilito che il piano industriale 2024-2026 venga approvato nella riunione consiliare del 6 marzo, per presentarlo al mercato il giorno successivo.

Fra le raccomandazioni di Borsa, Jefferies ha tagliato Banco Bpm da buy a hold e il prezzo obiettivo sul titolo da 6,90 a 5,50 euro.

Gli analisti di Ubs hanno promosso Stmicroelectronics (Stm) da neutral a buy, con target che passa da 52 a 54 euro; da parte sua Citigroup ha alzato il target price sullo stesso titolo da 67 a 80 euro, confermando il buy; stessa raccomandazione da Stifel, che invece taglia il target da 60 a 55 euro.

Bernstein ha migliorato il prezzo obiettivo su Amplifon da 35 a 37 euro, confermando il rating outperform.

Preapertura

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi positiva, all’indomani di una seduta contrastata che ha visto Piazza Affari chiudere in leggero rialzo (Ftse Mib +0,21% a 30.359 punti). La Borsa italiana, dopo le ultime indicazioni delle banche centrali, è stata frenata dai realizzi sulle numerose banche, che nell’ultimo anno avevano ampiamente beneficiato delle politiche di rialzi dei tassi, una stretta che sembra ormai archiviata.

La Bce ieri è apparsa comunque meno accomodante della Fed, tanto che l’euro/dollaro si è ulteriormente rafforzato, mentre l’azionario, soprattutto negli Stati Uniti, è rimasto ben intonato, e i rendimenti dei titoli di Stato sono crollati.

La presidente Bce Lagarde ha detto in conferenza stampa che il Consiglio direttivo “non ha affatto discusso” di potenziali tagli dei tassi, sottolineando che Francoforte continuerà a monitorare i dati e manterrà “un livello sufficientemente restrittivo per tutto il tempo necessario”.

La Fed invece prevede al momento almeno tre tagli del costo del denaro nel 2024.

In agenda oggi alcuni dati fra cui una carrellata di Pmi flash di dicembre in Europa e negli Stati Uniti.

I future Usa trattano stamattina nuovamente positivi.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un +0,87% a 32.970 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro si ferma a quota 1,0980; il petrolio è leggermente positivo con il Brent a 76 dollari e il Wti a 71 dollari al barile.

Wall Street aveva chiuso ieri sera nuovamente positiva: Dow Jones +0,43% a 37.248 punti, S&P 500 +0,26% a 4.719 punti, Nasdaq +0,19% a 14.761 punti.

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