Borsa: a Milano volatile Pirelli, Unicredit guida le banche

Borsa italiana oggi in rialzo per la quarta seduta di fila, all’indomani di un discorso ieri sera della presidente della Bce, Christine Lagarde, che è tornata a mettere l’accento sui rischi legati all’inflazione core e sulla necessità di inasprire il costo del denaro, ma al tempo stesso ha confermato che, dopo il rialzo dei tassi di altri 50 punti base atteso a marzo, “valuterà poi il successivo percorso di politica monetaria”. Negli Stati Uniti intanto i prezzi alla produzione di gennaio hanno registrato una frenata meno marcata del previsto, mentre anche le richieste settimanali di sussidio hanno rallentato; le licenze edilizie sono uscite invece più deboli del consensus. Sulla Borsa di Milano il Ftse Mib segna in chiusura +1,16% a 27.853 punti, fra i migliori listini europei, assieme a Parigi, mentre Wall Street procede in calo.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 186 da 186 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 4,32%.

Sul forex, l’euro si riporta nuovamente sotto 1,07 contro il dollaro; il petrolio è poco mosso con il Brent a 85 dollari al barile e il Wti a 78 dollari.

Borsa Milano oggi 16 febbraio

Sul Ftse Mib nuovi acquisti su Pirelli (+3,4%) tuttavia volatile e in frenata dai massimi di seduta, dopo che il socio di riferimento Sinochem è uscito allo scoperto precisando in una nota che il gruppo “non ha alcun piano di vendere la sua partecipazione in Pirelli”.

In vetta però c’è Tenaris +8% dopo risultati 2022 e outlook sul primo semestre 2023 migliori delle previsioni.

Ben intonate le banche con Unicredit in progresso di oltre il 4%, fuori dal listino principale in luce Mps (+4%) dopo che Moody’s ha alzato il rating di due gradini.

Poco mossi invece gli assicurativi con Generali e Unipol intorno alla parità.

Sul fondo Inwit e Interpump (-0 5%) che scontano prese di profitto.