Stm, debole in Borsa dopo la guidance di Micron

Azioni Stm fra le peggiori del Ftse Mib a fine mattinata nonostante il recupero generale dopo l’accordo tra Italia e Ue sulla manovra.

A pesare è la guidance fornita dall’americana Micron Technology, che ha rilasciato ieri sera risultati trimestrali sostanzialmente in linea con le attese, con prospettive tuttavia deludenti per il periodo dicembre-febbraio dell’esercizio fiscale.

La guidance prevede vendite per 6 miliardi di dollari (attesi 7,3 miliardi) e un eps di 1,75 dollari per azione contro i 2,7 previsti dal consensus.

Secondo gli analisti di Equita la relazione diretta di prodotto per Stmicroelectronics e la stessa Infineon (che cede terreno a Francoforte) è limitata in quanto queste non operano nel settore delle memorie Dram e Nand, mentre è più rilevante il segnale di riduzione delle scorte nella supply chain degli smartphones”.

La Sim milanese segnala nel frattempo che la Commissione Ue ha approvato un progetto integrato notificato congiuntamente da Francia, Germania, Italia e Regno Unito a favore della ricerca e dell’innovazione nel settore. Il progetto sarà focalizzato su 5 tecnologie: chip efficienti sul piano energetico, semiconduttori di potenza, sensori intelligenti, attrezzatura ottica avanzata e materiali compositi. Stm prenderà parte a 4 delle 5 cinque aree di ricerca e potrà usufruire di una parte sia dei contributi italiani (fino a 524 milioni) che di quelli francesi (fino a 355 milioni).

Alle ore 12,57 Stm segna a Piazza Affari un -1,77% a 11,9 euro contro il +1,785 del Ftse Mib.