Equita alza il peso delle azioni Enel, Intesa Sanpaolo, Inwit

In apertura del nuovo mese, che inaugura peraltro il secondo semestre, Equita ha alzato il peso delle azioni Enel, Intesa Sanpaolo, Inwit nel suo portafoglio raccomandato.

Il broker in generale resta costruttivo sull’azionario e vede un’accelerazione dopo una fase di consolidamento nel breve.

Come elementi di incertezza vengono citati la variante delta Covid e i “timori di un rallentamento della crescita globale nel breve a causa di vincoli sul lato offerta e aumento prezzi”.

“L`Europa e l`Italia – anche grazie al Next Generation EU – hanno ancora molti spazi di crescita”.

Pertanto “nel breve potrebbe esserci una fase di consolidamento dei mercati dopo la forte performance da inizio anno, prima di una nuova accelerazione guidata dai settori che beneficiano del reflation trade (crescita piú elevata unita ad un`inflazione strutturalmente piú alta – Tenaris, Cnh Industrial, finanziari) e/o piú impattati dal Pnrr italiano (digitale, transizione ecologica, infrastrutture – SeSa, Acea, Iren, Buzzi Unicem, Danieli, Inwit). La nostra visione rimane quindi costruttiva”.

Intanto Equita alza il peso delle azioni Enel, Intesa Sanpaolo e Inwit. “Nel portafoglio raccomandato restiamo sovrappeso rispetto al benchmark, invariato rispetto al mese precedente (non reinvestiamo i 40 punti base incassati dai dividendi durante il mese). Abbiamo aumentato di 50 pb il peso di Intesa Sanpaolo in vista della comunicazione Bce sui dividendi attesa il 23 luglio e dei risultati degli stress test, di 50 pb il peso di Inwit, e di 130 pb quello di Enel per ripristinare il sovrappeso precedente all`aggiustamento del peso nell`indice (aumento di peso finanziato con piccoli aggiustamenti di segno opposto sugli altri titoli che hanno registrato una variazione del peso neutro nell`indice), mentre riduciamo di 60 pb il peso di Nexi dopo la buona performance”.