Finanzareport.it | Banca Ifis al salvataggio di Aigis Banca - Finanza Report

Dom 28 Aprile 2024 — 19:56

Banca Ifis al salvataggio di Aigis Banca



Istituto finito in liquidazione coatta amministrativa. Il gruppo guidato da Frederik Geertman affianca il Fondo interbancario e acquisisce ramo d’azienda al prezzo simbolico di 1 euro

banca ifis aigis banca

Il Mef, su proposta della Banca d’Italia, ha disposto oggi la liquidazione coatta amministrativa (Lca) di Aigis Banca, istituto basato a Milano, e con filiali a Roma e Bari, finito in difficoltà a causa dell’esposizione di quest’ultima verso Greensill Bank AG, istituto di Brema entrato a marzo in procedura di insolvenza. Bankitalia, che ha nominato il Commissario Liquidatore di Aigis Banca, ha approvato la cessione di attività, passività e rapporti giuridici della stessa in favore di Banca Ifis.

Aigis Banca finisce in liquidazione coatta amministrativa

Via Nazionale ha nominato Francesco De Santis quale Commissario liquidatore, mentre Andrea Di Cesare, Maria Rita Schiera e Alessandro Zanotti sono stati indicati quali componenti del Comitato di sorveglianza.

Il Commissario liquidatore, spiega Banca d’Italia, ha provveduto, “con efficacia dal 23 maggio 2021 alla cessione di attività e passività aziendali alla Banca Ifis, che è subentrata nei rapporti della cedente con la clientela senza soluzione di continuità”, spiega Via Nazionale.

“Il piano d’intervento predisposto per la soluzione della crisi di Aigis Banca è stato realizzato con il sostegno del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (Fitd)“.

“I clienti e i depositanti non subiscono alcuna conseguenza da questo passaggio: gli uffici, gli sportelli e i canali telematici della banca operano regolarmente; tutte le operazioni bancarie possono essere effettuate e non subiscono interruzioni”.

Banca Ifis, ciambella di salvataggio per Aigis Banca

Banca Ifis da parte sua ha comunicato che “sono stati condivisi con il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi i termini e le condizioni dell’intervento volto a garantire i depositanti di Aigis Banca”.

“L’intervento di Banca Ifis permette di evitare le gravi conseguenze sociali ed economiche determinate dalla situazione che si è creata in Aigis Banca, in conseguenza dell’esposizione di quest’ultima verso Greensill Bank AG, da marzo 2021 in procedura di insolvenza”, ha spiegato spiega Frederik Geertman, amministratore delegato di Banca Ifis subentrato quest’anno a Luciano Colombini.

“L’intervento di Banca Ifis avverrà tutelando i risparmi dei clienti retail, garantendo la continuità dei finanziamenti alle imprese e salvaguardando l’occupazione delle persone che ci lavorano – ha aggiunto il banchiere –. Aigis Banca è focalizzata sul credito alle piccole e medie imprese ed effettua raccolta attraverso conti correnti remunerati e conti deposito. La similitudine con le attività di Banca Ifis ci consentirà di gestire in maniera efficace il processo di integrazione”.

Aigis Banca, il perimetro di acquisizione da parte di Banca Ifis

Il perimetro oggetto di acquisizione da parte di Banca Ifis, precisa l’istituto di Mestre, “riguarda prevalentemente i crediti alle piccole e medie imprese per finanziamenti di medio lungo termine assistiti da garanzia Mcc e factoring (298 milioni di euro), titoli di stato e di Cdp (135 milioni di euro), i depositi, inclusi quelli della clientela retail (440 milioni di euro), nonché il relativo personale presente sulle sedi di Milano, Roma e Bari (una cinquantina di collaboratori, secondo il sito della banca – ndr). Sono esclusi dal perimetro di acquisizione: i titoli collegati a Greensill Bank AG in insolvenza, le attività fiscali, il prestito obbligazionario subordinato emesso da Aigis Banca, nonché alcuni altri rapporti giuridici considerati non funzionali all’operazione”.

Gli attivi ricompresi nel ramo d’azienda oggetto di acquisizione sono pari a circa il 5% del totale attivo del gruppo Banca Ifis al 31 marzo 2021, per corrispondenti RWA nell’ordine dei 100 milioni di euro.

Il prezzo corrisposto da Banca Ifis, a titolo simbolico, pari a un euro, insieme all’intervento del Fondo Interbancario di Tutela Depositi dei Depositi, per complessivi 48,8 milioni di euro, e ai termini del contratto garantiscono l’assenza di impatti materiali sui ratios patrimoniali (Cet1), di asset quality e sul conto economico del Gruppo Banca Ifis.

borsa italiana oggi 26-04-2024 — 08:50

Borsa italiana oggi: 26 aprile 2024

Focus sull’inflazione Pce americana, ancora trimestrali

continua la lettura
Telegram Finanza Report