Borsa Milano centra rimbalzo, bene petroliferi e Amplifon

Piazza Affari centra oggi un rimbalzo rifacendosi in parte delle forti vendite di inizio settimana. I mercati mettono definitivamente da parte i timori relativi al crac del colosso immobiliare cinese Evergrande, ma resta il focus sulla riunione della Fed, che domani sera dovrebbe confermare le aspettative di un avvio del tapering entro l’anno. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +1,22% a 25.353 punti, in linea con il resto d’Europa e l’andamento positivo di Wall Street.

“La riunione del Fomc del 21-22 settembre sarà uno spartiacque per la politica monetaria della Fed – commenta in una nota Giovanna Mossetti, Economista Usa e Giappone di Intesa Sanpaolo – . Il Comitato dovrebbe aprire ufficialmente la discussione sulla riduzione degli acquisti di titoli, senza però dare indicazioni precise su modi e tempi del tapering. La svolta per il programma di acquisti dovrebbe, a nostro avviso, essere annunciata nei dettagli a novembre, con un inizio previsto per dicembre”. La Fed, prosegue, “dovrebbe essere sottolineare la netta differenza fra le condizioni per il tapering e quelle per la svolta sui tassi: per quest’ultima, i tempi sono ancora molto lontani e non collegati direttamente al programma di acquisti. Per questo, sarà molto importante l’aggiornamento delle proiezioni economiche, che includeranno anche il 2024”.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 101 da 104 punti base della chiusura precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta a 0,69%.

Sul forex, l’euro consolida a 1,1730 contro il dollaro; il petrolio avanza con il Brent a 74 dollari e il Wti a 70 dollari al barile.

Borsa Milano oggi: Ftse Mib in recupero, brilla Saipem

Sul Ftse Mib le ricoperture premiano i petroliferi e soprattutto Saipem +3,2% dopo l’annuncio di un memorandum d’intesa con Saudi Aramco per la creazione di una newco focalizzata sull’Arabia Saudita.

Si mette in luce inoltre Eni +1,8%, mentre si fermano sulla parità le azioni Tenaris.

La maglia rosa va però alle azioni Amplifon, con un balzo del +4,9%

Acquisti sui finanziari con Unipol +1,6%, Fineco e Poste in rialzo entrambe di quasi il 3%.

Fra le banche Unicredit +0,8% centra un rimbalzo sostenuta anche dalle indiscrezioni sul prossimo piano industriale, mentre gli analisti di Ubs hanno confermato la raccomandazione buy con un target price di 13,55 euro.

Bene anche Intesa Sanpaolo, Bper in progresso di circa 1 punto percentuale, Banco Bpm +0,5%.

Poco mossa Stellantis, appena sopra 16 euro, mentre l’ex ceo di fca Mike Manley ha lasciato il gruppo per andare a guidare AutoNation Inc, il più grande rivenditore automobilistico americano, con sede in Florida, dal 1 novembre 2021.