Borsa italiana oggi: 30 settembre 2021
Ste. Ne.
30-09-2021 — 08:27
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi positiva
L’apertura delle Borse europee è attesa oggi nuovamente positiva, all’indomani di una seduta di ricoperture che ha visto Piazza Affari chiudere a sua volta in discreto rialzo (Ftse Mib +0,64% a 25.736 punti), centrando così un rimbalzo dopo le forti vendite della vigilia. La Borsa italiana è stata trainata da nuovi acquisti su Unicredit, in scia alle aspettative di una svolta nel dossier Mps; bene anche Leonardo; debole Telecom penalizzata dalle turbolenze valutarie che hanno interessato il real brasiliano.
Sul fronte macro, focus oggi sull’inflazione di settembre in Germania, mentre negli Usa spiccano i sussidi settimanali di disoccupazione.
Intanto i rendimenti obbligazionari americani sono tornati ieri a salire dopo commenti del presidente della Fed, Jerome Powell, sull’inflazione destinata a rimanere alta più a lungo del previsto.
I future Usa questa mattina trattano in rialzo.
A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -0,31% a 29.452 punti.
Sul forex, l’euro/dollaro consolida appena sotto 1,1600; il petrolio tratta poco mosso con il Brent a 78 dollari e il Wti a 74 dollari al barile.
Wall Street ha chiuso ieri sera contrastata: Dow Jones +0,26% a 34.390 punti, S&P 500 +0,16% a 4.359 punti, Nasdaq -0,24% a 14.512 punti.
Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano
Sulla Borsa di Milano, fra le raccomandazioni dei broker, gli analisti di Berenberg hanno alzato il target price su Enel da 7,30 a 7,70 euro, confermando il rating hold.
Credit Suisse ha migliorato il prezzo obiettivo su Tenaris da 4,40 a 7,30 euro, confermando il giudizio underperform.
Fra le semestrali, Trawell ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con una perdita di 0,6 milioni di euro, in miglioramento rispetto al rosso di 7,8 milioni del pari periodo 2020. I ricavi, informa una nota, si sono attestati a 7,2 milioni di euro, in diminuzione del 14%; l’Ebitda risulta di -0,2 milioni, in aumento di 1,3 milioni rispetto allo stesso dato del 2020, in controtendenza rispetto alla diminuzione dei ricavi per interventi strutturali di taglio dei costi. L’Ebit ammonta a -0,5 milioni di euro in aumento di 7 milioni. La Pfn passa da 10,6 del 31 dicembre 2020 a 9,2 milioni in miglioramento di 1,3 milioni.