Borsa italiana oggi: Generali, Saipem, Mfe

L’apertura delle Borse europee è attesa oggi negativa, all’indomani di una seduta di acquisti che ha visto Piazza Affari chiudere sopra la parità (Ftse Mib +0,17% a 24.136 punti) nonostante il peso derivante dallo stacco delle cedole di circa una ventina di società del listino principale. La Borsa italiana è stata sostenuta dalle banche (Unicredit e Banco Bpm in particolare) e da un rimbalzo di Saipem.

Il focus resta sulle prossime mosse delle banche centrali, con la Bce che dopo la Fed si appresta a innalzare il costo del denaro a partire da luglio, come confermato ieri dalla presidente Christine Lagarde.

L’agenda macro prevede oggi una carrellata di indici Pmi, mentre sono in programma discorsi di Powell (Fed) e Lagarde dopo la chiusura europea.

I future Usa trattano questa mattina negativi.

A Tokyo intanto il Nikkei ha chiuso con un -0,94% a 26.748 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro consolida a 1,0670 dopo il rally della vigilia; il petrolio arretra con il Brent a 112 dollari e il Wti a 109 dollari al barile.

Wall Street ha chiuso ieri sera con un forte rimbalzo: Dow Jones +1,98% a 31.880 punti, S&P 500 +1,86% a 3.973 punti, Nasdaq +1,59% a 11.535 punti.

Borsa italiana oggi: le azioni in primo piano

Sulla Borsa di Milano da segnalare la mossa di Generali che ha avviato l’acquisto di un ulteriore 5,33% di Cattolica con l’obiettivo di portarsi al di sopra del 90% del capitale della compagnia veronese e procedere al suo delisting. La compagnia triestina ha dato mandato ad Equita di procedere a un reverse accelerated book-building, di cui si attende il risultato, per rilevare 12,166 milioni di azioni al prezzo di 6,75 euro l’una, lo stesso offerto per l’opa chiusa con successo e senza ritocchi il 29 ottobre 2021.

Saipem si è aggiudicata un contratto da Shell e Petrobras per l’impiego del proprio drone subacqueo FlatFish nell’ispezione di due giacimenti in acque ultra-profonde, gestiti rispettivamente dalle due compagnie energetiche e situati al largo delle coste del Brasile. L’obiettivo dei due progetti pilota è quello di qualificare il drone per eseguire ispezioni senza equipaggio e senza navi, supportando le campagne di monitoraggio e manutenzione delle infrastrutture sottomarine.

Possibili spunti su Mfe-MediaforEurope (Mediaset) nel giorno del cda sui risultati trimestrali (conference in programma domani alle 9).