Finanzareport.it | Borsa: a Milano pesano cedole, in luce Banco Bpm e Unicredit - Finanza Report

Gio 28 Marzo 2024 — 11:25

Borsa: a Milano pesano cedole, in luce Banco Bpm e Unicredit



Avvio di settimana poco mosso per Piazza Affari, fanalino di coda in Europa
ma solo per effetto dello stacco del dividendo oggi da parte di una sessantina di società fra cui 19 del Ftse Mib

borsa italiana oggi

Avvio di settimana poco mosso per Piazza Affari, fanalino di coda in Europa solo per effetto dello stacco del dividendo oggi da parte di una sessantina di società fra cui 19 del Ftse Mib. I mercati finanziari provano ad arginare i timori legati al giro di vite della Fed, mentre anche la Bce prepara la stretta. Così oggi la presidente della Bce Christine Lagarde in un post pubblicato sul sito della banca centrale: “Prevedo che gli acquisti netti nell’ambito dell’App finiranno molto presto nel terzo trimestre. Ciò ci consentirebbe un aumento dei tassi durante la nostra riunione di luglio, in linea con la nostra guidance. Sulla base delle attuali prospettive, è probabile che saremo in grado di uscire dai tassi di interesse negativi entro la fine del terzo trimestre”. Le banche beneficiano della prospettiva di tassi d’interesse più alti e mettono da parte oggi le preoccupazioni per la crescita economica. Sulla Borsa di Milano il Ftse Mib segna in chiusura +0,17% a 24.136 punti, come detto condizionato dallo stacco cedole, mentre il resto d’Europa termina in più netto guadagno, e Wall Street a sua volta rimbalza.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 202 da 205 punti base della seduta precedente, mentre il rendimento del titolo italiano si attesta 3,03%.

Sul forex, l’euro rimbalza violentemente a 1,0680 contro il dollaro; il petrolio è ben intonato con il Brent a 112 dollari al barile e il Wti a 110 dollari.

Borsa Milano oggi, bene Unicredit e Banco Bpm

Sulla Borsa italiana in evidenza le banche con Unicredit e Banco Bpm in rialzo di oltre il 4%.

La stessa Bper tratta in forte rialzo (+3%) nonostante lo stacco cedola, grazie anche alle ultime news positive sull’imminente acquisizione di Carige.

La maglia rosa va comunque a Saipem +5,3% nel giorno del raggruppamento delle azioni.

Fra le raccomandazioni di Borsa, Ubs ha tagliato Mediobanca (in recupero dai minimi a +0,6%) da buy a neutral con target che passa da 11,5 a 9,8 euro.

SocGen ha alzato il prezzo obiettivo su Eni (-1% per stacco cedola) da 16 a 17 euro, confermando il buy.

Gli analisti di Jefferies hanno alzato il target price su Generali (-3% con effetto dividendo) da 17,50 a 18,50 euro, confermando il rating hold.

Telecom Italia +1,6% alla vigilia del consiglio della Cdp sul dossier Tim Open Fiber, mentre giovedì si riunisce il board della stessa Tim.

Nell’auto Stellantis dopo alcuni cambi di direzione termina poco sopra la parità.

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