Mps rispolvera il dossier Sansedoni

Banca Mps lavora a un progetto di “rinascita” di Sansedoni, la società immobiliare controllata da Fondazione Mps e dallo stesso Monte dei Paschi di Siena. Lo scrive oggi il Sole 24 Ore citando alcune indiscrezioni. La banca si appresterebbe inoltre ad avviare la cessione di immobili per 600 milioni, nell’aria da tempo ma non ancora concretizzatasi.

Nuove cessioni allo studio

L’operazione Sansedoni prevede da una parte la rinegoziazione del debito, dall’altra la riorganizzazione delle divisioni real estate e servicing. La ristrutturazione del debito da 160 milioni di euro è in corso, scrive il giornale economico. Le banche creditrici, capeggiate dalla stessa Mps, sono in fase di istruttoria deliberativa.

Inoltre, in vista della riorganizzazione, Fondazione e Mps stanno cercando un partner a cui cedere la maggioranza della parte servizi e starebbero trattando con alcuni soggetti, anche internazionali.

Quanto al portafoglio di immobili, si attende il via libera del cda, con la prossima riunione fissata a fine aprile. Si tratta di 90 immobili fra cui alcuni di pregio come la storica sede di Milano, nei pressi della Scala, un edificio in via del corso a Roma, ma anche alcune proprietà nel centro di Firenze e Siena.

Assemblea Mps, Bivona torna all’attacco

Intanto, in vista dell’assemblea dell’11 aprile, si registra il ritorno alla carica di Giuseppe Bivona. La sua società Bluebell PArtners riproporrà all’assemblea l’azione di responsabilità contro gli ex vertici Alessandro Profumo e Fabrizio Viola, rinviati a giudizio per aggiotaggio e falso in bilancio in relazione all’errata contabilizzazione nei bilanci dal 2012 al 2015 dei derivati con cui sono stati ristrutturate le operazioni Alexandria e Santorini. L’annuncio è contenuto in una lettera al governo in cui Bivona invita il Tesoro, socio di Mps con oltre il 68%, ad appoggiare la sua proposta.

In Borsa le azioni Banca Mps rimbalzano oggi assieme al resto del comparto. Alle ore 15,40 il titolo tratta in rialzo dello 0,72% a 1,261 euro.