Stress test al via per banche italiane ed europee

Stress test al via per le banche italiane ed europee, che si ritroveranno quest’anno ad affrontare un esame particolarmente severo da parte dell’European Banking Authority (Eba), almeno secondo quanto si ripromette l’ente guidato dall’italiano Andrea Enria.

L’ipotetico scenario avverso cui saranno sottoposti gli istituti di credito dovrebbe essere infatti il più grave di sempre.

Lo scenario avverso ipotizza un inasprimento delle tensioni geopolitiche con conseguente forte calo del Pil, inflazione persistente e tassi di interesse elevati. Inoltre per la prima volta viene prevista una scomposizione degli shock per settori economici.

Viene inoltre contemplata la ripresa del contagio da Covid-19. Ciò si traduce in un’inflazione elevata ed effetti negativi sui consumi privati ​​e sugli investimenti, insieme a una contrazione economica mondiale. Il peggioramento delle prospettive economiche si riflette in un sostanziale aumento globale dei tassi di interesse a lungo termine, in un calo sostenuto del Pil e in un aumento della disoccupazione.

Lo scenario avverso, sebbene improbabile, viene utilizzato per valutare la resilienza delle banche a un ipotetico grave scenario di significativo deterioramento delle prospettive generali dell’economia e dei mercati finanziari nel prossimo triennio.

L’esame sarà condotto su un campione di banche più ampio rispetto al passato: saranno incluse 70 banche (di cui 57
nell’Eurozona), che corrispondono al 75% degli asset Ue, 20 in più rispetto allo scorso stress test.

I risultati saranno resi noti a fine luglio, non ci saranno banche promosse e bocciate Ma i risultati confluiranno nelle valutazioni Srep con cui la Bce definisce i rispettivi requisiti che gli istituti devono rispettare.

Ma quali sono le banche italiane coinvolte nello stress test 2023?

Per quanto riguarda l’Italia, l’esercizio riguarderà Mps, Banco Bpm, Bper, Cassa Centrale, Iccrea, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Unicredit.

Separatamente la Bce ha comunicato che, oltre a collaborare con l’Eba, condurrà un proprio stress test su altre 42 banche medie fra cui rientrano Banca Mediolanum, Popolare di Sondrio, Credem e Finecobank.