Finanzareport.it | Nomine partecipate 2020: prime ipotesi per Eni, Enel, Mps, Poste, Terna, Leonardo - Finanza Report

Sab 27 Aprile 2024 — 02:57

Nomine partecipate 2020: prime ipotesi per Eni, Enel, Mps, Poste, Terna, Leonardo



Per il colosso degli idrocarburi il Tesoro non trova il successore di Descalzi. Alla banca salvata dallo Stato potrebbe andare Alessandro Decio (ex Unicredit e Sace)

btp valore tassi

Primi nomi per la fitta lista di nomine nelle partecipate del Tesoro attese nel 2020. C’è da rinnovare il cda di una banca, Mps salvata nel 2017, e di colossi come Eni, Enel, Poste, Leonardo, Terna per citarne alcuni, ma anche Raiway ed Enav. La maggioranza di governo, secondo quanto scrive oggi Repubblica, è pronta a dedicarsi al dossier, chiusa la parentesi delle elezioni regionali i cui risultati potrebbero comunque influire sulle scelte. Ad avere voce in capitolo saranno soprattutto Pd e M5s, ma anche Renzi.

Nomine partecipate 2020, focus su Eni, Mps, Enel, Leonardo, Terna, Poste

Occhi puntati soprattutto sull’Eni, per cui da tempo si ipotizza il sacrificio di un manager esperto del settore petrolifero come Claudio Descalzi: in azienda dal 1981, ha guidato a lungo l’Esplorazione & Produzione che per il gruppo è la divisione più importante. A pesare però potrebbe essere il coinvolgimento nelle inchieste giudiziarie che riguardano la società.

eni descalzi news

Claudio Descalzi

Difficile una scelta interna, mentre secondo Repubblica potrebbero essere “ripescati” Stefano Cao (attuale numero uno di Saipem, che già sfiorò la nomina ad amministratore delegato di Eni) o Marco Alverà (oggi Snam). Dopo 6 anni sembra invece più probabile la sostituzione della presidente Emma Marcegaglia.

Per quanto riguarda Enel, l’ad Francesco Starace risulta inamovibile, godendo di consensi trasversali nella maggioranza. Potrebbe invece lasciare un’altra donna, Patrizia Grieco, anche se il Mef intende rispettare pienamente le ultime regole sulle quote rosa al 40%.

Mps news Morelli

Marco Morelli

Alle Poste Italiane dovrebbe essere confermato l’ad Matteo Del Fante, che gode a sua volta di buona reputazione anche se è stato fatto il nome di Fabrizio Palermo (comunque in Cdp fino al 2021).

Per Leonardo (ex Finmeccanica) sarebbe in arrivo una duplice conferma per l’ad Alessandro Profumo, che dopo qualche esitazione ha conquistato la fiducia del mercato, e il presidente Gianni De Gennaro. Per la casella di amministratore delegato è circolato anche il nome di Domenico Arcuri, che tuttavia è appena stato rinnovato a Invitalia.

Verso la possibile riconferma l’ad di Terna, Luigi Ferraris, che può vantare buoni risultati.

Capitolo a parte per Banca Mps, dove l’ad Marco Morelli, protagonista finora del piano di ristrutturazione concordato con la Ue, potrebbe fare un passo indietro. Si fa il nome di Alessandro Decio, ex Unicredit poi capo di Sace. L’assemblea è in calendario il 6 aprile, quindi i nomi per il rinnovo del cda dovranno essere selezionati almeno entro marzo.

borsa italiana oggi 26-04-2024 — 08:50

Borsa italiana oggi: 26 aprile 2024

Focus sull’inflazione Pce americana, ancora trimestrali

continua la lettura
Telegram Finanza Report