Fca, ancora un calo per le immatricolazioni in Europa
R. M.
15-03-2019 — 09:05
Il gruppo ha subito a febbraio una nuova flessione delle immatricolazioni in Europa dopo il crollo di quasi il 15% di gennaio. Pesano le performance negative di Fiat e Alfa.
Titolo Fca volatile a Piazza Affari dopo la pubblicazione dei dati dell’Acea, l’associazione europea dei produttori automobilistici, sulle immatricolazioni di febbraio nel Vecchio Continente.
In particolare nell’area dei Paesi Ue ed Efta il mercato delle quattro ruote ha subito lo scorso mese una contrazione dello 0,9% con 1.148.775 unità registrate. In tale contesto il gruppo italo-statunitense, dopo il -14,9% registrato a gennaio. ha visto le immatricolazioni attestarsi a 80.213 veicoli, con un calo del 5,2% dovuto soprattutto all’andamento negativo della Fiat (-11,4%), dell’Alfa Romeo (-41,4%) e della Maserati (-40,8%), solo parzialmente compensato dalla crescita a doppia cifra della Jeep (+35,5%) e della Lancia (+38,4%).
Di conseguenza Fiat Chrysler Automobiles ha visto la propria quote di mercato in Europa scendere al 7% dal 7,3% di un anno fa. “Così come sta già facendo da parecchi mesi, anche in febbraio Fca ha continuato a ottimizzare le vendite, privilegiando canali privati, flotte, noleggio a lungo termine”, ha spiegato il gruppo commentando i dati diffusi dall’Acea.
Il titolo Fca, che ieri ha chiuso in calo dello 0,72%, è particolarmente volatile nelle prime battute della seduta con un andamento comunque intorno alla parità: alle 9,08 guadagna lo 0,03% ma pochi minuti prima perdeva lo 0,10% e in apertura saliva dello 0,14%.