Borsa Milano rimbalza: bene Nexi e Fineco, giù Tenaris
Stefano Neri
07-09-2020 — 12:12
Il sentiment è cautamente ottimista sia per i progressi sul vaccino sia per gli stimoli delle banche centrali (giovedì si riunisce la Bce)
(Articolo aggiornato dopo la chiusura di Borsa) – La Borsa italiana centra un rimbalzo dopo le vendite recentemente innescate dai tecnologici di Wall Street. Il sentiment è cautamente ottimista sia per i progressi sul vaccino sia per gli stimoli delle banche centrali (giovedì si riunisce la Bce). Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura +1,79% a 19.738 punti, in linea con il resto d’Europa, mentre Wall Street è chiusa per festività.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp/Bund a 10 anni segna 151 punti da 148 punti della seduta precedente, con il rendimento del titolo italiano a 1,04%.
Sul forex, l’euro consolida a 1,1820 contro il dollaro; il petrolio resta sotto pressione con il Brent a 42 dollari e il Wti a 39 dollari al barile.
Borsa Milano oggi: bene Nexi, Fineco
Sulla Borsa di Milano, si mette in luce Nexi dopo la ripresa delle trattative per una fusione con Sia. Il titolo segna un +7% finale.
Sempre tra i finanziari, Fineco +3,6% dopo i buoni dati sulla raccolta diffusi venerdì scorso.
Contrastati i petroliferi con le azioni Eni a +1,6%, Saipem e Tenaris -0,6%.
Fra le raccomandazioni di Borsa, Barclays ha promosso Mediaset (+9,3%) da underweight a equal-weight, alzando il prezzo obiettivo da 1,55 a 1,80 euro.
Jp Morgan ha migliorato il target price su Unipol (+4,1%) da 5,30 a 5,80 euro confermando il rating overweight; e su UnipolSai (+1,9%) da 2,25 a 2,40 euro confermando il neutral.
Inoltre Jp Morgan ha incrementato il target su Poste Italiane (+3,4%) da 12,60 a 12,90 euro confermando la raccomandazione overweight.
Fra le banche, Unicredit +0,6%, Intesa Sanpaolo +0,85%, fuori dal listino principale Mps -0,8%, da segnalare che Banca Ifis (+2,4%) sarà partner dei Mondiali di sci Cortina 2021.
Fra i tecnologici trova un rimbalzo Stm +2,2%.
Nell’auto proseguono gli acquisti su Fca +2,2%.