Saipem, corre in Borsa dopo i conti 2018

Il mercato premia i conti 2018 di Saipem, usciti in realtà contrastati rispetto alle attese degli analisti. I risultati peraltro recepiscono la risoluzione del contenzioso con South Stream, mentre l’ad Stefano Cao si è mostrato ottimista sui progressi del turnaround che ha interessato negli ultimi trimestri il gruppo dei servizi petroliferi.

Entrando nel dettaglio dei risultati, Saipem ha chiuso il 2018 con un rosso di 472 milioni dopo svalutazioni e oneri complessivi per 497 milioni di euro, mentre nel quarto trimestre il gruppo ha segnato una perdita di 115 milioni.

I ricavi sono usciti in calo a 8,526 miliardi di euro (-5,3%), di cui 2,469 miliardi nel quarto trimestre; l’utile netto adjusted si attesta a 25 milioni dai 46 milioni del 2017, 8 milioni nel quarto trimestre; Ebitda adjusted a 1.002 milioni di euro (+3,9%), di cui 242 milioni nel quarto trimestre; Ebit adjusted a 534 milioni di euro da 440 milioni nel 2017, di cui 117 milioni nel quarto trimestre Scende l’indebitamento finanziario netto, che al 31 dicembre 2018 si attesta a 1,159 miliardi (1,296 miliardi a fine 2017).

L’acquisizione di nuovi ordini è stata di 8,753 miliardi (7,399 miliardi nel 2017), di cui 2,632 miliardi nel quarto trimestre. Il portafoglio ordini residuo ammonta a fine 2018 a 12,619 miliardi esclusi i contratti da eseguire in joint venture pari a 1,844 miliardi.

Il consensus degli analisti (Bloomberg) indicava per il solo quarto trimestre un utile netto adjusted di 41,3 milioni su ricavi per 2,1 miliardi, Ebitda adjusted prima degli oneri non ricorrenti di 241,4 milioni, Ebit adjusted a 130,8 milioni, indebitamento finanziario a 1,279 miliardi, nuovi ordini a 3,135 miliardi.

Svolta per contenzioso South Stream

I dati incorporano fra l’altro la soluzione dell’arbitrato con South Stream (Gazprom) che dovrebbe concludersi a marzo. Saipem si trova in una “una fase promettente del negoziato con South Stream, finalizzato alla definizione amichevole dell’arbitrato”, ha spiegato l’amministratore delegato Stefano Cao. Il contenzioso dura dal luglio del 2015, dopo la disdetta unilaterale dell’accordo per la costruzione della prima linea offshore del gasdotto Turkish Stream da parte russa.

Saipem vede un 2019 positivo

Per il 2019 Saipem prevede un aumento dei ricavi a circa 9 miliardi di euro, con un Ebitda adjusted superiore al 10%, un indebitamento circa 1 miliardo di euro e investimenti tecnici per circa 500 milioni.

L’ad Cao, riferendosi alla guidance 2018, ha parlato di dati di bilancio “oltre le aspettative: la guidance ampiamente confermata, l’Ebitda superiore alle previsioni e l’indebitamento netto in calo anche grazie alla generazione di cassa”.

“Nel corso dell’anno – ha aggiunto il manager – abbiamo ridefinito gli obiettivi di riposizionamento aziendale che già stanno dimostrando l’adeguatezza e la tempestività delle scelte strategiche operate con riferimento, in particolare, al percorso di riorganizzazione che ci rende ora pronti a sfruttare le future opportunità di mercato con la dovuta flessibilità. Abbiamo acquisito un consistente numero di nuovi contratti in tutti i settori di attività, in particolare nell’E&C offshore e nell’E&C onshore, peraltro proseguendo il percorso verso il bilanciamento fra progetti oil e non oil – price related”.

Analisti soddisfatti

Positivi i primi commenti delle banche d’affari. Gli analisti di Morgan Stanley (rating overweight con target price di 6 euro) parlano di conti 2018 migliori delle proprie stime, mentre le previsioni sul 2019 sono “migliori delle attese del mercato”. In particolare Morgan Stanley apprezza il calo dell’indebitamento netto “del 9% superiore al consenso” e le “notizie positive” sul fronte del contenzioso con South Stream.

Equita Sim mette l’accento sulla guidance 2019 migliore delle aspettative. In particolare, il target sui ricavi per 9 miliardi supera le stime di Equita per 8,2 menttre l’Ebitda margin atteso sopra 1 miliardo si confronta con stime degli analisti di Equita per una dato di 827 milioni). Gli analisti della Sim milanese hanno confermato la raccomandazione buy su Saipem con target price di 5,1 euro.

SocGen sottolinea che la guidance migliore del previsto porterà a un miglioramento delle stime di consensus, e conferma la raccomandazione buy con prezzo obiettivo di 5,5 euro.

In Borsa le azioni Saipem corrono. Alle ore 9,31 il titolo avanza del 3,1% a 4,492 euro con il ftse Mib sulla parità.