Piano Generali 2024: dividendi fino a 5,6 miliardi e acquisizioni in Asia

Svelato il nuovo piano Generali al 2024 che prevede fra l’altro dividendi fino a 5,6 miliardi, accelerazione degli utili, 2,5/3 miliardi per fusioni/acquisizioni (erano 4 miliardi nel piano precedente) e 1,1 miliardi destinati a digitale e tecnologia.

Le strategie sono firmate dal ceo Philippe Donnet (nella foto con il presidente Gabriele Galateri di Genola) che si ricandida per un nuovo mandato fra le proteste dei soci Caltagirone-Del Vecchio. Questi ultimi infatti hanno sfidato il primo azionista Mediobanca e nelle prossime ore dovrebbero addirittura presentare un “contropiano” per Generali.

Il piano alternativo dovrebbe puntare su Banca Generali. Sul tema Donnet in conference ha spiegato che Banca Generali presenterà il suo piano a febbraio, mentre “oggi è l’Investor Day di Generali”.

Venendo al piano Generali battezzato “Lifetime Partner 24: Driving Growth” il Leone di Trieste punta a utili fino a 5 miliardi con una crescita media annua dell’utile per azione pari a +6%/8% di range del tasso annuo composto di crescita dell’utile per azione.

Il piano Generali prevede poi flussi di cassa netti disponibili a livello della capogruppo oltre 8,5 miliardi e 5,2/5,6 miliardi di dividendi cumulativi contro i 4,5 miliardi del piano precedente.

Vengono stanziati 1,1 miliardi per la trasformazione digitale e tecnologica, in aumento del 60% rispetto a Generali 2021.

Nel campo dell’innovazione nel nuovo piano c’è un Fondo di venture capital da 250 milioni per cogliere opportunità ad alto potenziale nell’insurtech.

Nel miglioramento del profilo di utile la nota segnala che “seguendo l’approccio disciplinato con il quale Generali durante l’attuale ciclo strategico ha investito oltre 3 miliardi in operazioni di M&A per la crescita, il Gruppo continuerà a reinvestire il capitale in iniziative di crescita profittevole. Generali individuerà opportunità per consolidare la leadership assicurativa in Europa e rafforzare la presenza in selezionati mercati asiatici”.

Nell’Asset Management il gruppo continuerà a investire nella capacità di sviluppare e distribuire prodotti – inclusa l’espansione nei private asset – per aumentare le dimensioni del segmento e generare ulteriori 100 milioni di ricavi da terze parti.

Prevista una crescita sostenibile nelle assicurazioni con l’obiettivo di un aumento superiore al 4% della raccolta premi nel Danni non auto (CAGR 2021-24) o 2,3 – 2,5 miliardi di valore della nuova produzione (NBV) al 2024 (era 1,9 miliardi nell’intero 2020). Nel segmento Danni, Generali continuerà a incrementare la raccolta e a mantenere la marginalità tecnica, migliorando la propria quota di mercato nei segmenti con potenziale di crescita significativo, quali le Pmi e il Senior Care in Europa, il settore Viaggi negli Stati Uniti, viene indicato.

Nel segmento Vita, il gruppo continuerà a sviluppare i prodotti a basso assorbimento di capitale e la profittabilità tecnica, aumentando la raccolta delle linee unit-linked e protection e la gamma di prodotti Esg, e internalizzando ulteriormente i margini. La crescita sarà sostenuta da un’efficace gestione dei costi, con una continua disciplina delle spese nei mercati maturi e investimenti mirati in Asia e su business Fee-Based.

“La parte più importante del piano non è l’M&A perché non si può programmare”, ha detto Donnet, rispondendo sulla dotazione di 3 miliardi per le acquisizioni inferiore ai 4 miliardi stanziati inizialmente nel piano al 2021. “Stiamo cercando opportunità che creino valore per gli azionisti- ha spiegato Donnet -. Nell’assicurazione vogliamo rafforzare la nostra posizione di mercato ed estrarre sinergie quindi vogliamo focalizzarci sui paesi dove già siamo. Questo è vero per l’Asia: abbiamo selezionato mercati in crescita per fare, quando sarà possibile, come abbiamo fatto in Malesia. Nell’asset management a livello geografico l’obiettivo è più ampio perché Uk e Usa, oltre all’Asia, sono parte degli obiettivi della nostra strategia di M&A nell’asset management. Ormai – ha concluso – siamo un gruppo assicurativo e di asset management”.

Positiva al momento la reazione della Borsa: alle ore 9,34 le azioni Generali segnano +1,44% a 18,715 euro con il Ftse Mib in rialzo del +0,8%.