Bper Carige, nuovo ricorso firmato Malacalza
Ste. Ne.
01-09-2022 — 09:13
L’ex socio di riferimento ha chiesto al Tribunale di Genova di inibire a Bper l’esercizio del diritto di acquistare azioni sopra il 95%
Nuovo ricorso di Malacalza Investimenti contro l’operazione Bper Carige dopo quello che ha visto il Tribunale di Genova dare via libera alle decisioni prese dall’assemblea Carige di giugno.
Questa volta l’ex socio di riferimento ha chiesto al Tribunale di Genova di inibire a Bper l’esercizio del diritto di acquistare, ai sensi dell’art. 111 del Tuf (“squeeze-out”), le azioni ordinarie residue emesse da Carige nel caso in cui la banca modenese raggiunga la soglia del 95% del capitale ordinario della stessa Carige in esito alla procedura di sell-out.
Il Tribunale di Genova ha fissato l’udienza per il 14 settembre.
Bper reputa il ricorso di Malacalza “destituito di ogni fondamento e provvederà a far valere le proprie ragioni nelle sedi competenti”.
Intanto la Bce ha notificato a Bper un aggiornamento dei requisiti Srep dopo l’acquisizione di Carige. Il nuovo requisito che la banca dovrà rispettare su base consolidata in termini di Cet1 è pari all’8,47% (rispetto al precedente 8,29%). Bper, al 30 giugno, a livello consolidato e già con gli effetti dell’acquisizione di Banca Carige, registra un Cet1 pari a 13,8%.
In Borsa alle ore 9,09 Bper -1,56% a 1,4815 euro, con le banche per lo più negative il Ftse Mib in calo di oltre 1 punto percentuale.