Iccrea supera lo scoglio assembleare, via libera ad aumento da 250 milioni

Iccrea supera lo scoglio assembleare e compie gli ultimi passi verso la costituzione del nuovo gruppo bancario promosso tramite l’adesione di centinaia di banche di credito cooperativo.

Negli scorsi giorni sono emerse indiscrezioni su possibili problemi generati dalla posizione di Cassa Centrale Banca e di alcune banche sue affiliate ma ancora azioniste del polo romano al punto da avere in mano oltre il 20% del capitale. Sembrava, infatti, che il polo trentino volesse votare contro la proposta di modifica dello statuto necessaria per procedere con l’avvio operativo del nuovo polo promosso per aggregare oltre 140 bcc italiane nel rispetto della riforma Renzi.

All’ultimo minuto, però, Cassa Centrale Banca ha deciso di non partecipare all’assemblea eliminando un ulteriore fattore d’attrito con i vertici di Iccrea. Sul tavolo c’è sempre la questione della liquidazione delle quote con la proposta di un pagamento di quasi 240 milioni osteggiata dal polo romano.

Conseguentemente l’assemblea di Iccrea Banca ha deliberato “all’unanimità” le modifiche statutarie completando così nei tempi pianificati l’iter per la costituzione della capogruppo del nuovo Gruppo bancario Cooperativo Iccrea.

L’assemblea ha anche votato a favore dell’aumento di capitale da 250 milioni che oltre a portare il patrimonio netto a quasi 2 miliardi di euro consentirà di ripristinare i ratio patrimoniali messi a dura prova dalle minusvalenze generate dalla vendita di titoli di Stato nel momento di massima tensione dello spread tra Btp e Bund decennali.

Per questo motivo il presidente Giulio Magagni ha parlato di “un altro passaggio storico del percorso che farà nascere il Gruppo bancario Cooperativo Iccrea”.

“Nelle prossime ore – ha aggiunto il direttore generale Leonardo Rubattu firmeremo il Contratto di Coesione con le Bcc aderenti che hanno già approvato le modifiche statutarie. Puntiamo a rispettare i tempi che ci siamo prefissati e ricevere l’autorizzazione a partire entro fine mese”.

Il Gruppo bancario Cooperativo Iccrea sarà il quarto operatore del credito nazionale per attivi, con circa 148 miliardi di euro, e il terzo per numero di sportelli, con circa 2.650 filiali presenti in oltre 1.700 comuni. Il Gruppo, insieme alle Bcc aderenti, avrà complessivamente 4,2 milioni di clienti, di cui 750.000 soci.