Per Prysmian la “maledizione” del WesternLink, nuovo stop
Ste. Ne.
21-02-2019 — 09:22
Altri problemi al collegamento in Scozia. Mediobanca taglia il rating a neutral citando timori di un danno reputazionale
Ancora uno stop per WesternLink, il cavo sottomarino posato tra Scozia e Galles, e nuovi grattacapi per Prysmian che ha risolto gli ultimi intoppi all’impianto solo nell’ottobre scorso non senza un aggravio dei costi, accantonamenti e anche un profit warning che nei mesi scorsi hanno pesato sulle azioni in Borsa.
Durante la trasmissione di energia, spiega Prysmian, è stato rilevato un problema che ha determinato la temporanea interruzione del sistema. Il gruppo ex Pirelli Cavi ha immediatamente mobilitato il proprio team per localizzare il problema e identificare le motivazioni, “a seguito delle quali sarà possibile determinare i possibili scenari di ripristino e i potenziali impatti economici”.
Prysmian si dice impegnata a “risolvere il problema nel più breve tempo possibile, con il minimo impatto possibile, e fornirà ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni non appena saranno disponibili ulteriori risultati delle investigazioni in corso”.
Intanto gli analisti di Mediobanca hanno tagliato oggi la raccomandazione su Prysmian da outperform a neutral e il target price da 23,7 a 21,3 euro, intensificando le pressioni sul titolo in Borsa, che finisce nel mirino delle vendite. Dopo alcune difficoltà a fare prezzo, le azioni sono entrate in contrattazione e alle ore 9,19 segnano -8,47% a 17,28 euro.
Mediobanca segnala in particolare non solo l’impatto del nuovo stop, ancora da quantificare, ma anche il possibile danno reputazionale per la società.