Unicredit colloca un green bond con scadenza luglio 2029

Arriva il primo green bond targato Unicredit: la banca guidata da Andrea Orcel ha collocato oggi con successo un senior preferred con scadenza luglio 2029.

Il taglio del titolo a 8 anni è d 1 miliardo, mentre la domanda ha superato 3,25 miliardi.

Per quanto riguarda il rendimento, la guidance è stata portata a 90 punti base sopra il tasso mid-swap da indicazioni iniziali di prezzo a 120 punti base sopra il mid-swap, per una cedola fissa annuale dello 0,8%, con un prezzo di emissione di 99,953%.

Commentando l’operazione, il ceo di Unicredit Andrea Orcel ha evidenziato come il primo green bond abbia dato “una chiara indicazione di quanto siano fondamentali le tematiche Esg per la nostra offerta a lungo termine”.

I proventi dell’emissione del bond sono destinati a finanziare energie rinnovabili, trasporti a basso impatto ambientale e mobilità sostenibile, infrastrutture ed edilizia “green” in linea con gli Obiettivi Onu numero 7 (Affordable & Clean Energy), numero 9 (Industry, Innovation & Infrastructure) e numero 11 (Sustainable Cities & Communities).

L’emissione del primo green bond Unicredit è avvenuta nell’ambito del Sustainability Bond Framework, che la banca ha recentemente sviluppato.

UniCredit Bank Ag ha svolto il ruolo di Sole Book Runner del green bond, mentre hanno agito come Joint Lead Managers Bbva, Crédit Agricole Cib, Imi-Intesa Sanpaolo, Ing, Natixis, NatWest Markets e UniCredit Bank Ag.

Intanto in un report gli analisti di Credit Suisse hanno confermato la raccomandazione buy sulle azioni Unicredit con un target price di 12,50 euro.

In Borsa il titolo ha chiuso con un -3,09% a 10,1 euro, in linea con la giornata di forti realizzi sul comparto bancario.