Unicredit: allo studio nuove mosse, focus sul dividendo

Azioni Unicredit in buon rialzo oggi in Borsa dopo alcune indiscrezioni del Sole 24 Ore che aprono a possibili nuove operazioni di mercato. L’obiettivo sarebbe quello di anticipare l’eventuale offensiva di fondi attivisti, che potrebbero chiedere qualche forma di “break-up” puntando l’indice sulla sottovalutazione in Borsa della banca guidata da Jean Pierre Mustier.

Su questo tema, scrive il giornale economico, i vertici di Unicredit si sono confrontati con gli advisor Jp Morgan e Goldman Sachs per valutare eventuali contromisure. In pratica il board punterebbe a mantenere integro il perimetro industriale paneuropeo del gruppo, liquidando tutte le partecipazioni finanziarie che generano plusvalenze e rafforzano il capitale.

Di qui le recenti dismissioni del patrimonio immobiliare e la cessione di quote di Fineco, mentre l’uscita da Mediobanca è da escludere per una questione di prezzi di carico.

Unicredit, focus sui futuri dividendi

Fra i broker, gli analisti di Mediobanca dopo le ultime indiscrezioni confermano su Unicredit la raccomandazione outperform con target price di 18 euro, osservando che “le attuali valutazioni non riflettono il taglio dei costi e del livello di rischio realizzato negli anni passati, né la futura profittabilità dell’istituto, oltre che il rendimento del potenziale dividendo”.

Gli analisti di Mediobanca, che già nei scorsi in un report avevano suggerito a Unicredit di concentrarsi sui dividendi (e non sul potenziale merger con Commerzbank) ribadiscono che la banca ha “il potenziale per trasformarsi da una storia di ristrutturazione a una storia di successo in termini di ritorno sul capitale con un rendimento dei dividendi attesi per il 2020 al 10% e un payout del 50%”.

In Borsa alle ore 12,30 la quotazione di Unicredit segna +2,86% a 10,416 euro.