Unicredit, ad Mustier replica a voci su Société Générale: nessuna maxi operazione nel medio termine

Le ultime voci sui piani di Unicredit per una fusione transfrontaliera sono arrivate alle orecchie dei francesi. Il principale quotidiano economico Les Echos ha intervistato stamani l’ad della banca milanese, Jean Pierre Mustier, con un occhio di riguardo per le possibili nozze con Société Générale.

Per Mustier tuttavia “qualsiasi operazione di grande dimensione non è possibile a medio termine”.

L’ad di Unicredit ha ricordato ancora una volta che “il nostro piano strategico Transform 2019 si basa su ipotesi di crescita organica”, ma anche che “lanceremo un nuovo piano alla fine del 2019”.

Per Mustier “le fusioni transfrontaliere in Europa sono operazioni molto complesse e lo resteranno nel breve e medio termine. Finché l’Europa non adotterà un quadro più favorevole per questo tipo di operazioni, dobbiamo organizzarci per raggiungere le dimensioni critiche di alcune delle nostre imprese. Per Unicredit, questo non è un problema nella banca di rete, ma è essenziale per il resto della nostra attività ridurre i nostri costi di produzione. Per questo motivo abbiamo realizzato fusioni nella gestione patrimoniale con Amundi e nell’intermediazione azionaria con Kepler. Entrambi sono ora leader europei nei loro settori”.

Intanto in Borsa alle ore 10,31 le azioni Unicredit segnano +0,42% a 10,13 euro, in linea con il Ftse Mib.