Tim, la Cdp supera il 5% in vista di un piano senza scorporo della rete

Azioni Telecom in territorio negativo nelle prime battute della seduta a Piazza Affari mentre iniziano ad arrivare conferme sulle mire della Cassa Depositi e Prestiti e indiscrezioni sul nuovo piano industriale.

Il gruppo nelle ultime ore ha inoltre diffuso le stime del consensus degli analisti sul bilancio 2018 di Tim e i risultati della controllata Tim Brasil.

La Cassa ha nel frattempo iniziato ad acquistare le azioni di Tim nel quadro del suo piano per salire fino al 10% del capitale. In particolare, negli ultimi giorni, la Cdp è salita dal 4,93% al 5,03%.

La salita della cassa spiega dunque la corsa messa in atto dalle azioni Tim sin da quando la stessa Cdp ha annunciato l’intenzione di più che raddoppiare la sua partecipazione.

Intanto su diversi giornali emergono alcune indicazioni sul nuovo piano industriale dell’ex monopolista telefonico. Oggi inizia una due giorni di riunioni del consiglio di amministrazione che domani dovrebbe portare al via libera del piano al 2021 elaborato dall’amministratore delegato Luigi Gubitosi. Le nuove strategie saranno poi illustrate al mercato venerdì.

Sembra, però, che per ora nel nuovo business plan non venga prevista l’operazione dello scorporo della rete. Probabilmente tale decisione dipende dalle trattative in corso con Open Fiber oppure da incertezze dal punto di vista regolamentare ma il rischio per Gubitosi è di deludere un mercato che sta puntando molto sulla separazione dell’infrastruttura.

E infatti la seduta odierna vede il titolo Tim in leggera sofferenza con un ribasso, alle 9,14, dello 0,34%.