Finanzareport.it | Telecom (Tim), il piano 2023-2025 vede crescita senza rete - Finanza Report

Gio 28 Marzo 2024 — 20:21

Telecom (Tim), il piano 2023-2025 vede crescita senza rete



Fra le prime reazioni dei Broker, Jefferies conferma il buy con un target di 39 centesimi

tim labriola

Telecom Italia (Tim) ben impostata in Borsa dopo i risultati 2022 e le indicazioni del piano industriale 2023-2025.

Tim ha chiuso il 2022 con ricavi da servizi a livello di gruppo per 14,6 miliardi (+1,3%) contro una guidance di un calo low single digit; Ebitda organico di 6 miliardi, in flessione del 6,7% contro una guidance di un calo high single digit; Ebitda organico after lease è pari a 5 miliardi (-10,6%) mentre le attese del gruppo erano per un calo low teens.

Il gruppo evidenzia il miglioramento dei trend operativi nel quarto trimestre, mentre il piano 2023-2025 conferma l’inversione di tendenza, stimando a partire dal 2023 un business domestico in crescita per la prima volta da 6 anni.

Tim conferma che il 24 febbraio il cda esaminerà l’offerta non vincolante del fondo Kkr per la rete, e che “rimane aperta a valutare ogni eventuale alternativa che dovesse nel frattempo concretizzarsi” da parte di Cdp-Macquarie e “continuerà nel dialogo con i propri stakeholders”. Su questo fronte, no comment dell’amministratore delegato Pietro Labriola in conference con gli analisti.

Tornando al piano industriale Tim 2023-2025, le strategie aggiornate prevedono ricavi da servizi a livello di gruppo in crescita per tutti gli anni del piano low single digit; l’ebitda organico a livello di gruppo è visto in crescita nel periodo di piano mid single digit.

A partire dal 2023 il business domestico è previsto in crescita dopo sei anni. Nel 2023 i ricavi da servizi sono previsti in crescita low single digit mentre a livello domestico sono attesi sostanzialmente stabili; l’ebitda organico è previsto in crescita mid single digit mentre a livello domestico è tra stabile e in crescita low single digit. Gli investimenti sono previsti stabili a 4 miliardi annui, di cui 3,1 a livello domestico. Per il gruppo l’equity free cash flow after lease cumulato è leggermente positivo nell’orizzonte di piano.

Per Tim Brasil si conferma il percorso di crescita dopo la piena integrazione degli asset di Oi Mobile. “Nonostante un contesto macroeconomico profondamente mutato rispetto all’anno scorso, il nuovo piano – spiega la società – è in continuità con il precedente e con il progetto presentato al Capital Market Day del luglio 2022. In particolare, grazie ai risultati del 2022 migliori delle attese, il piano prevede un’ulteriore accelerazione a livello di gruppo”.

Intanto, come atteso, il consiglio di amministrazione ha altresì deliberato di non procedere alla cooptazione di un Consigliere in sostituzione di Arnaud de Puyfontaine, tenuto conto dell’approssimarsi dell’assemblea che sarà chiamata a decidere sulla nomina.

Fra le prime reazioni dei broker, Jefferies conferma la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 0,39 euro, segnalando che i risultati del quarto trimestre di Tim sono stati superiori al consensus del 2,7% in termini di ricavi e dello 0,6% per l’Ebitda.

In Borsa alle ore 11,32 le azioni Telecom Italia segnano +1,89% a 0,302 euro.

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