Telecom (Tim), firmato accordo con sindacati

Raggiunto nella notte un accordo tra Telecom Italia (Tim) e sindacati in tema di esuberi. Tim e sindacati come previsto hanno dato via libera a 2000 nuove uscite volontarie dal gruppo.

A darne notizia è la Uilcom. “Oggi ancora una volta responsabilmente la Uilcom Uil ha sottoscritto questa intesa in Tim ma è ormai giunto il momento che si affrontino complessivamente i tanti problemi del settore aprendo urgentemente un tavolo istituzionale che coinvolga i Ministeri competenti, ovvero del Mimit e del Lavoro”, dichiara Luciano Savant Levra, segretario nazionale Uilcom Uil, dopo l’accordo raggiunto nella notte su 2.000 uscite volontarie in Tim. “I singoli tavoli, attivati presso le aziende, per arginare le varie crisi in atto non sono più in in grado di risolvere un problema che è ormai di sistema”, conclude.

Uilcom Uil spiega che dopo oltre 15 ore di serrato confronto si è arrivati alla sottoscrizione di un importante accordo che prevede la possibilitá, per un numero massimo di 2.000 lavoratori, di uscire anticipatamente e volontariamente dall’azienda in “Isopensione”, utilizzando questo strumento fino all’occorrenza massima di 6 anni per gli uomini e 7 anni per le donne.

L’accordo arriva mentre si definisce in queste settimane il futuro della rete fissa Tim che sarà determinante per il riassetto del gruppo, mentre c’è grande incertezza sugli esiti delle offerte presentate per gli asset della Netco dal fondo americano Kkr e dal consorzio Cdp-Macquarie.

Intanto in Borsa alle ore 9,10 le azioni Telecom Italia segnano -0,07% a 0,2898 euro, in linea con l’andamento generale in attesa dei verdetti della Fed che saranno annunciati questa sera.