Stellantis, piano industriale: ecco i principali target

Stellantis ha lanciato oggi il piano industriale “Dare Forward 2030” che punta fra l’altro a raddoppiare i ricavi netti a 300 miliardi di euro entro il 2030. Questo uno degli obiettivi finanziari delle strategie di Stellantis, che prevedono anche margini di reddito operativo rettificato (AOI) a due cifre per tutto il periodo del piano.

Viene inoltre sottolineato l’obiettivo di generare più di 20 miliardi di euro in flussi di cassa liberi industriali nel 2030; e il target di un rapporto di distribuzione dei dividendi del 25-30% fino al 2025 e del riacquisto fino al 5% delle azioni ordinarie in circolazione.

Il colosso dell’auto guidato da Carlos Tavares (nella foto) conferma gli impegni dell’EV Day e del Software Day.

Fra le “fondamenta” del piano Stellantis si segnalano: raggiungimento del 100% dell’obiettivo di 5 miliardi di euro di sinergie di cassa annuali entro la fine del 2024; mantenimento del punto di pareggio a meno del 50% delle consegne consolidate; vendite globali BEV (veicoli elettrici a batteria) di cinque milioni di unità nel 2030, raggiungendo il 100% del mix di vendite BEV di autovetture in Europa e il 50% di autovetture e veicoli leggeri negli Stati Uniti. Leader del settore con più di 75 BEV, tra cui il primo SUV 100% elettrico a batteria del marchio Jeep, che sarà lanciato all’inizio del 2023, seguito dal Ram ProMaster BEV più avanti nel 2023 e il pickup Ram BEV nel 2024, offensiva di prodotto specifica negli Stati Uniti di oltre 25 nuovi BEV; i ricavi delle nuove auto dai segmenti dei veicoli premium e di lusso aumenteranno di quattro volte.

Stellantis inserisce nel piano industriale alcuni capisaldi industriali come il “raggiungimento di un terzo delle vendite globali online nel 2030; lancio di un mercato digitale globale che offra ai clienti un viaggio senza interruzioni lungo l’intera galassia di prodotti e servizi di Stellantis; più autonomia per sette attività in crescita: mobilità, servizi finanziari, auto usate, aftermarket, data as-a-service, economia circolare, veicoli
commerciali.

Prevista la leadership nel mercato dei veicoli commerciali, potenziata da 26 nuovi lanci e offerte elettriche in tutti i segmenti, compreso il nuovo Ram 1500 BEV.

Inoltre più del 25% dei ricavi netti globali dovrà provenire da aree geografiche al di fuori dell’Europa allargata e del Nord America. Per la Cina si parla di modello di business “asset-light” per ridurre i costi fissi e limitare l'esposizione al rischio geopolitico, con ricavi netti di 20 miliardi di euro.

In Borsa alle ore 15,06 le azioni Stellantis segnano -3,16% a 15,852 euro, con il ftse Mib in flessione di oltre il 2% in un’altra giornata appesantita dai timori relativi alla crisi ucraina.