Stellantis, dividendo a rischio revisione (analisti)

Stellantis crolla a doppia cifra stamattina in Borsa dopo un profit warning che è andato oltre le attese del mercato. Per gli analisti anche il dividendo è a rischio di revisione, così come il programma di buyback.

Stellantis, profit warning sul 2024

Stellantis ha comunicato prima dell’apertura un taglio delle guidance sul 2024 citando “problemi di performance in Nord America” e “deterioramento nelle dinamiche globali del settore”. Il margine del risultato operativo adjusted in particolare è atteso tra il 5,5% ed il 7% per l’intero 2024, in calo rispetto al precedente “double digit”, mentre il free cash flow industriale è previsto tra -5 miliardi e -10 miliardi di euro rispetto al precedente “positive”.

Il gruppo stima 200.000 consegne di veicoli in meno rispetto al calo di 100.000 previsto precedentemente. La riduzione del margine del risultato operativo adjusted atteso, spiega il gruppo, è correlato per circa due terzi ad alcune “azioni correttive” della strategia “in Nord America”, ma anche all’attesa di vendite inferiori nel secondo semestre in diverse aree.

La revisione delle stime, del resto, si aggiunge a quelle effettuate di recente da concorrenti come Volkswagen, Mercedes e Bmw e conferma il momento difficile per il settore automobilistico.

Stellantis rischia taglio dividendo?

“La revisione della guidance è significativa (-38% a livello di adjusted Ebit sul 2024), e riteniamo comporterà una revisione del buyback e del dividendo per azione”, commentano gli analisti di Equita Sim, che sul titolo hanno una raccomandazione hold con target price a 20,5 euro. Per Equita “il titolo ha sottoperformato il settore (-21% a tre mesi, -27% da inizio anno rispetto allo Stoxx Auto -5% e -1% rispettivamente)”, ma  la reazione del mercato è fortemente negativa “anche per l’ampiezza dei range 2024 pur essendo già a ottobre”.

Exane Bnp Paribas spiega a sua volta che “le attese degli investitori erano già un po’ sotto la precedente guidance 2024, ma ci aspettiamo una significativa revisione del consenso sull’Eps, in area 30-50%”. Per gli analisti di Intesa Sanpaolo la revisione al ribasso del consensus sul margine operativo adjusted 2024 potrebbe essere tra il 20% e il 40%. Cauti anche gli analisti di Oddo Bhf, che hanno tagliato Stellantis da outperform a neutral e il target price sul titolo da 22 a 12 euro.

Il taglio delle stime sul cash flow, sottolinea da parte sua Banca Akros, che mette sitto osservazione rating e prezzo obiettivo, “mette a repentaglio la prospettiva su dividendi e buyback”. Al momento il consensus prevede una cedola da circa 1,3 euro per azione, ma mantenendo invariato il payout del 22,6% sulle nuove stime di utile gli esperti arrivano a una cedola tra 0,47 e 0,64 euro.