Processo Bio-on: un patteggiamento e 9 rinvii a giudizio
Redazione FR
25-07-2022 — 20:44
Un migliaio gli azionisti che si sono costituiti parte civile
Entra nel vivo il processo Bio-on. Si è conclusa con un patteggiamento a un anno e sei mesi e nove rinvii a giudizio l’udienza preliminare del processo a carico dei vertici della società di bioplastiche fallita il 19 dicembre 2019, dopo le indagini scaturite da un attacco del fondo attivista Quintessential.
La decisione è stata presa dal Gup del Tribunale di Bologna, Maria Cristina Sarli. Il patteggiamento, che era stato presentato nelle scorse udienze di concerto con la Procura – il procuratore aggiunto Francesco Caleca e il sostituto Michele Martorelli – riguarda il revisore dei conti di Ernst & Young, Alberto Rosa.
Rinviati a giudizio invece il presidente del Cda della società che si occupava di bioplastiche, Marco Astorri (assistito dall’avvocato Tomasso Guerini), il suo vice Guido Cicognani e Gianfranco Capodaglio, presidente del collegio sindacale. Poi i revisori dei conti di diversi anni Gianni Bendandi, Vittorio Agostini, Pasquale Buonpensiere, Vittorio Folla, Gianni Lorenzoni e Giuseppe Magni.
Il processo comincerà il prossimo 18 novembre. Un migliaio gli azionisti Bio-on che si sono costituiti parte civile.
Il Gup ha dichiarato inoltre il non luogo a procedere per intervenuta prescrizione degli episodi di manipolazione del mercato fino a tutto l’anno 2017. Gli altri reati dei quali sono accusati, a vario titolo, gli imputati sono bancarotta fraudolenta impropria e per distrazione e il tentato ricorso abusivo al credito. Sulle richieste di dissequestro avanzate da alcuni difensori il Gup si è invece riservato e comunicherà la sua decisione nei prossimi giorni.