Pillarstone mette in vendita Sirti: rumors
Redazione FR
14-11-2023 — 09:00
Indiscrezioni di stampa su un riassetto azionario con Banca Imi e Goldman Sachs come advisor

Pillarstone si appresterebbe a mettere in vendita Sirti, società basata a Sesto San Giovanni leader in Italia nella realizzazione di infrastrutture per reti telco ed energia. Lo riferiscono indiscrezioni di stampa.
Il fondo, secondo quanto scrive il Sole 24 Ore, avrebbe infatti conferito mandato alle banche d’affari per la valorizzazione del gruppo. A occuparsene sarebbero Banca Imi e Goldman Sachs.
Le valutazioni sarebbero nella fase iniziale e i potenziali interessati sarebbero sia fondi infrastrutturali sia gruppi strategici. Al momento il processo non è però ancora stato lanciato. Tra le ipotesi, secondo fonti di mercato, ci potrebbe essere anche una cessione distinta delle attività infrastrutturali rispetto a quelle digitali.
Il gruppo Sirti, ricostruisce il giornale, ha conosciuto negli anni diversi riassetti. Nel 2015 il private equity statunitense Kkr era stato sponsor della piattaforma lanciata da Pillarstone, che aveva acquisito in blocco da Unicredit e Intesa Sanpaolo i crediti Utp corporate verso sei aziende per un totale di un miliardo di euro lordi.
Poi nel 2016, aveva rilevato Sirti dai soci industriali (fra i quali Techint e Stella Jones), da BI-Invest.(la holding della famiglia Bonomi) dai fondi di private equity.Clessidra e 21 Investimenti, dai fondi di debito Ver Capital e Emisys Capital e infine da Banca Imi (socia dopo aver convertito un precedente prestito convertendo di 40 milioni).
Infine, nel giugno scorso c’è stato
un riassetto soltanto formale: il controllo di Sirti è passato al fondo Responsible & Sustainable Corporate Turnaround Fund (RSCT), ceduto da K Equity Italy 2 sarl, entrambi gestiti da Pillarstone.
Negli ultimi anni Sirti ha poi venduto alcuni asset. Nel 2020 ha ceduto la sua Business Unit Trasporti al gruppo pugliese Mermec. Due anni dopo ha invece venduto Sirti Energia a Exi (la ex Ericsson Servizi Italia), controllata dalla holding di investimento tedesca Mutares.
La potenziale vendita di Sirti, che co sentirebbe a RSCT, fondo targato Pillarstone, di monetizzare l’investimento, arriverebbe sulla scia di risultati societari positivi.
Sotto la guida dell’amministratore delegato Laura Cioli, Sirti ha
conseguito fra l’altro nel 2022 ricavi per 743 milioni, in aumento dell’11% rispetto ai 667 milioni di euro del 2021.