Mar 30 Maggio 2023 — 03:39

Mps, ufficiale: il cda affronterà nodo dimissioni Bastianini



Nella riunione del 7 febbraio inserito all’ordine del giorno un punto “inerente una verifica di Corporate Governance riguardante la figura dell’ Amministratore Delegato e Direttore Generale dott. Guido Bastianini”

mps cda bastianini

Mps nel cda di lunedì prossimo 7 febbraio affronterà il nodo delle possibili dimissioni dell’ad Guido Bastianini. Lo fa sapere lo stesso Monte dei Paschi in una stringata nota.

“La Banca comunica che nel contesto del prossimo Consiglio di Amministrazione, convocato per il prossimo 7 febbraio, è stato inserito all’ordine del giorno un punto inerente una verifica di Corporate Governance riguardante la figura dell’ Amministratore Delegato e Direttore Generale dott. Guido Bastianini”.

Secondo molteplici indiscrezioni di stampa il Tesoro, azionista di Mps con il 64%, punta a sostituire Bastianini con un altro manager. Circolano i nomi di Luigi Lovaglio, Victor Massiah e Alessandro Vandelli. Il nuovo amministratore delegato è chiamato a dare esecuzione al nuovo piano strategico, attualmente al centro di un confronto con la Dg Comp europea e che prevede un aumento di capitale da 2,5 miliardi oltre che un deciso abbattimento dei costi.

Tuttavia nelle scorse ore si era registrata un levata di scudi bipartisan del mondo politico per invitare il ministro Daniele Franco a rivedere le sue intenzioni.

Peraltro con questa nota Mps ha fatto chiarezza, spiegando che il cda di lunedì prossimo si occuperà del futuro di Bastianini. In merito Giuseppe Bivona di Bluebell Partners aveva sollecitato la Consob a intervenire per chiedere al Mef e alla banca di confermare o smentire le indiscrezioni.

Stando ai rumors, il Tesoro, anche tramite la presidente Patrizia Grieco, starebbe lavorando per raccogliere consensi sull’ipotesi di revocare le deleghe all’ad, con una possibile mozione da votare in cda. Serve la maggioranza dei 15 consiglieri Mps: finora, secondo fonti finanziarie, sarebbero 9 i membri propensi alla sostituzione.

Il cda della banca senese nella stessa riunione è chiamato ad approvare i risultati del quarto trimestre e dell’esercizio 2021, dopo che i conti dei 9 mesi si erano chiusi con un utile di 388 milioni.

eba stress test banche italiane 29-05-2023 — 11:38

Stress test 2023, focus rischio di credito

Particolare attenzione sarà riservata al settore manifatturiero, che risulta maggiormente esposto al rincaro di elettricità e gas e all’impennata dell’inflazione

continua la lettura