Mps, rumors su 5.000 esuberi nella trattativa con l’Europa
Redazione FR
03-06-2022 — 10:43
Indiscrezioni di stampa sui negoziati in corso tra il Tesoro (socio di Siena al 64%) e la Dg Comp europea

Mps rischia 5.000 nuovi esuberi, secondo indiscrezioni di stampa sulle trattative in corso tra il Tesoro (socio di Siena al 64%) e la Dg Comp europea.
Più in dettaglio, secondo quanto riporta oggi il quotidiano MF-Milano Finanza, il contenimento dei costi sarà una delle leve che il neo amministratore delegato del Monte dei Paschi Luigi Lovaglio utilizzerà per rimettere in carreggiata l’istituto in vista del nuovo aumento di capitale.
A venti giorni dalla presentazione del nuovo piano industriale Mps, fissata per giovedì 23 giugno, il confronto tra l’istituto, il Tesoro (primo socio al 64%) e la Dg Comp è intenso sul tema da sempre più spinoso a Siena, quello del personale.
In particolare, l’ad di Mps Lovaglio starebbe discutendo su una “quota di 5 mila esuberi su un totale di 21 mila dipendenti”, scrive MF.
Se sul numero si troverà l’accordo, viene ricordato, l’asticella si collocherà parecchio più in alto rispetto ai circa 4 mila esuberi del piano – mai approvato dalla Bce – presentato a dicembre dall’ex ceo Guido Bastianini, e che già prevedeva tagli quasi doppi rispetto al precedente piano del 2020.
Unicredit aveva chiesto invece oltre 6 mila uscite, ma l’aggregazione non è andata in porto.
“Ci saranno soluzioni concordate”, spiega al giornale una fonte a conoscenza del dossier, “si vuole una cosa fatta bene”.
Gli esuberi Mps dovrebbero quindi essere volontari e gestiti attraverso il fondo di categoria, con una durata del piano-esuberi fino a 7 anni, sempre che il fondo ad hoc abbia capienza sufficiente.
Intanto in Borsa alle ore 10,39 le azioni B.Mps segnano +0,32% a 0,7775 euro.