Mps lancia un bond subordinato, il rendimento è a doppia cifra

Banca Mps ha collocato oggi un bond subordinato, che spunta un rendimento a doppia cifra, proseguendo a battere la strada del funding dopo l’emissione senior a 3 anni piazzata con successo a inizio luglio e nel tentativo di approfittare della finestra positiva per l’obbligazionario tricolore.

Mps, super rendimento per il nuovo bond Tier 2

Mps, che proprio in questi giorni ha messo in vendita un portafoglio di immobili valutato 350 milioni, è tornata sul mercato obbligazionario con un bond Tier 2.

Gli ordini a fine mattinata si attestavano a circa 750 milioni contro una taglia attesa del bond a 300 milioni di euro.

Quanto al rendimento, le indicazioni iniziali in area 11-11,5% sono state successivamente riviste in area 10,75% e poi a 10,5%.

Il pricing del titolo, che ha scadenza 23 luglio 2029, è atteso in giornata.

A occuparsi del collocamento è un consorzio formato da Jp Morgan, Mediobanca, Barclays, Mps Capital Services e Ubs.

Mps, in base al piano di ristrutturazione concordato con la Dg Comp, avrebbe dovuto emettere 1,5 miliardi di euro di bond subordinati tier 2 entro la fine del 2018, allo scopo di puntellare i suoi indici patrimoniali.

Dopo un’emissione da 750 milioni nel gennaio 2018 (per cui era stata fissata una cedola del 5,375%, la metà di quella odierna) la banca guidata da Marco Morelli e controllata al 68% dallo Stato non era però riuscita a tornare sul mercato a prezzi accettabili.

Si ricorda che Mps ha un rating Caa1 da parte di Moody’s, B da Fitch e BH da Dbrs.

In Borsa alle ore 15,04 le azioni Mps segnano +2,14% a 1,625 euro.