Moody’s alza rating Unipol, ecco perché
Redazione FR
04-01-2025 — 10:49
La mossa arriva al termine del processo di revisione iniziato a febbraio 2024 dopo l’annuncio della fusione con UnipolSai
Moody’s ha alzato il rating a lungo termine di Unipol e quello sul suo debito senior non garantito da Ba1 a Baa3, assegnando alla compagnia un rating di forza finanziaria (Isfr) pari a Baa2. L’outlook è stabile. La mossa arriva al termine del processo di revisione iniziato a febbraio 2024 dopo l’annuncio della fusione Unipol UnipolSai, che ha trasformato Unipol da holding a una società assicurativa operativa.
Rating Unipol, upgrade di Moody’s
L’operazione su UnipolSai, apprezzata dal mercato, è stata anche uno dei principali driver che hanno spinto le azioni Unipol in cima alla classifica di Borsa italiana nel 2024 con un rally del +130%.
Tornando alla decisione di Moody’s, il rating Unipol di solidità finanziaria è sostenuto, afferma l’agenzia, “dal forte profilo di business” della società, “caratterizzato dalla sua posizione di leadership nel mercato danni, da un forte controllo della distribuzione grazie alla sua rete di agenti e da un rischio di prodotto relativamente basso per via della focalizzazione sulle attività retail e di un tasso medio garantito basso nel vita”. Il tutto, prosegue Moody’s, accompagnato da “una buona redditività e un’ottima capitalizzazione”.
Unipol e il mercato italiano
A controbilanciare questi punti di forza è la “concentrazione di attività e passività in Italia”, fattore “che limita la qualità degli attivi e la flessibilità finanziaria del gruppo”.
Nonostante ciò il rating Unipol è superiore superiore al rating sovrano italiano, riflettendo “la relativa resilienza del profilo creditizio a un potenziale scenario di stress sovrano”. Unipol, viene ricordato, ha ridotto gli asset italiani a 1,8 volte il patrimonio netto, a fronte delle 4,5 volte di fine 2016.