Mediocredito Centrale nel 2022 segna il primo utile a 37,8 milioni di euro
Redazione FR
28-03-2023 — 19:30
Il gruppo risente solo in parte del rosso di Popolare Bari, il capitale rafforzato con emissione Tier2
Mediocredito Centrale, istituto controllato dal Mef tramite Invitalia, mette a segno nel 2022 il primo utile dalla nascita del gruppo avvenuta nell’ottobre 2020.
Il risultato netto consolidato 2022 evidenzia un utile di 37,8 milioni, di cui 36,2 milioni di competenza del gruppo, rispetto ad una perdita dell’esercizio 2021 pari a -31,7 milioni, di cui -29,4 milioni di competenza del gruppo.
L’utile consolidato riflette l’utile 2022 della capogruppo Mcc, pari a 19,6 milioni, decurtato della perdita registrata dalla Banca Popolare di Bari, pari a -45,3 milioni ed incrementato dell’utile della Cassa di Risparmio di Orvieto, pari a 2,6 milioni, a cui si aggiungono l’utile di BP Broker per 0,3 milioni ed effetti di consolidamento positivi per complessivi 60,6 milioni.
Il margine di intermediazione si attesta a 439,7 milioni da 498 milioni a fine 2021, costituito per 242,9 milioni dal margine di interesse, per 167,5 milioni da commissioni nette, che riflettono il ritorno alla gestione ordinaria del Fondo di Garanzia per le Pmi dopo l’emergenza pandemica, per 29,4 milioni da dividendi e altri proventi finanziari netti.
Il gruppo guidato dall’ad Bernardo Mattarella, nipote del presidente della Repubblica, ha rafforzato il capitale alla fine dell’anno con l’emissione di un prestito subordinato Tier 2 per un ammontare pari a 70 milioni.